Mascherine protettive cucite dalle sarte
Non sono rimasti con le mani in mano e, oltre a darsi da fare per riconvertire l’azienda, hanno dato impiego a figure professionali rimaste in questi giorni senza lavoro. La SIB Italy, azienda con sede nell’area produttiva di Motta di Costigliole d’Asti, specializzata nella rivendita di film transfer per la nobilitazione tecnica di pelli e tessuti che vende in tutto il mondo alle concerie e lanifici, ha riconvertito la sua attività e da alcuni giorni sta producendo mascherine protettive. «Tutta la produzione è effettuata internamente. Sono state acquistate diverse macchine da cucire industriali, messo in magazzino il materiale necessario per la produzione e si è formata la squadra produttiva. Il materiale arriva in ditta e dopo un periodo di quarantena viene lavorato, sbobinato, tagliato con il laser, piegato e cucito dalle sarte di alcuni paesi della zona che all’annuncio hanno risposto in massa – spiega il titolare Michele Giordano – Una volta confezionate, le mascherine vengono chiuse ermeticamente e inviate a un’azienda specializzata nei trattamenti di sterilizzazione dei materiali farmaceutici per garantire un prodotto sicuro».
Per aziende e privati
«Al momento il tutto è partito per la produzione delle mascherine ex art. 16, comma 2, D.L. 17 marzo 2020, n.18, ed in conformità alle indicazioni della Circolare del Ministero della Salute 0003572-P-18/03/2020, ovvero per uso civile. Abbiamo già disponibile però materiale per la produzione di dispositivi di protezione individuale e mascherine chirurgiche e ora inizieremo il tentativo di conversione anche ex art 15, anche se il tutto si presenta molto più macchinoso dal punto di vista burocratico – sottolinea Giordano – Forniremo le mascherine ad aziende, ma saranno disponibili anche per i privati».
La visita del sindaco
E nel giorno della vigilia di Pasqua il sindaco di Costigliole Enrico Cavallero ha voluto far visita all’azienda mottese. «Un insediamento che dà lavoro a dieci persone e che rappresenta – sottolinea Cavallero – una risorsa importantissima per il territorio e per l’emergenza».