E’ stata presentata giovedì, nella Sala Pastrone del Teatro Alfieri, la rassegna “Schermi di Carta”.
In questa nona edizione, rimandata da maggio a settembre a causa dell’emergenza sanitaria, prevede la programmazione, da giovedì 9 a martedì 21 settembre, di quattro film (quasi tutti tratti da opere letterarie).
«Una rassegna portata avanti negli anni con coraggio, entusiasmo e costanza», ha esordito Riccardo Costa, responsabile del Circolo Vertigo che gestisce la Sala Pastrone, intervenuto alla presentazione insieme all’ideatore e direttore artistico del cartellone, Alessandro Guarino. «Un fiore all’occhiello della proposta artistica di Vertigo che unisce ambiti culturali differenti come cinema, letteratura e teatro e che, per l’allestimento, coinvolge molti giovani, con netta prevalenza femminile».
Il coinvolgimento dei giovani
Una rassegna di cinema e arte con finalità ben precise come, appunto, avvicinare il pubblico più giovane al teatro, oltre che alla Sala Pastrone, e offrire allo spettatore una forma innovativa di coinvolgimento, unendo più forme d’arte.
A questo proposito, per tutta la durata della rassegna, gli spazi della Sala Pastrone saranno dedicati ad artisti che esporranno una serie di opere. «Inoltre, prima della proiezione – ha aggiunto Alessandro Guarino – la Sala stessa e la via davanti al Teatro Alfieri diventeranno un palcoscenico a disposizione di ragazzi con la passione per la scrittura o la recitazione. Parliamo di appassionati, non di professionisti, che potranno leggere o interpretare, per circa 15 minuti, una personale introduzione al film in programma».
Le proiezioni
Le proiezioni, a cadenza bisettimanale, saranno quattro, con due orari differenti: pomeridiano alle 17.30 e serale alle 21.30. Si comincerà giovedì 9 settembre con “Emma” di Autumn De Wilde. Seguiranno martedì 14 settembre “La Douleur” di Emmanuel Finkiel, giovedì 16 settembre “La vita invisibile di Euridice Gusmao” di Karim Gusmao e martedì 21 settembre “Tolkien” di Dome Karukoski. Un appuntamento collaterale sarà poi venerdì 17 settembre alle 18.30, in collaborazione con Astipride, quando verrà proiettato il film “Boy Erased”
«E’ stata un’edizione difficile – ha concluso Guarino – nata nell’incertezza e rimandata più volte, la cui forza sta nel continuo cambio generazionale: i ragazzi dello staff sono infatti tutti under 29».