Condannato nel 2015
Il Tribunale di Asti lo aveva condannato, in via definitiva, a 3 anni e 6 mesi di reclusione e al pagamento di 14 mila euro di multa per i reati di spaccio di stupefacenti e contrabbando. Nei suoi confronti era stato emesso un ordine di cattura nel marzo 2015: dopo essere stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, era infatti evaso, rendendosi irreperibile. La sua latitanza è finita lunedì, quando ad individuarlo è stata una pattuglia delle Volanti della polizia di Asti. Durante un servizio di controllo del territorio, gli agenti della Squadra Volanti della Questura hanno notato un uomo a piedi che si muoveva, secondo i poliziotti con fare sospetto, lungo viale Partigiani, in direzione di piazza Porta Torino. Hanno allora deciso di procedere ad un controllo dell’uomo: si trattava di un 50enne di origini albanesi regolarmente soggiornante in Italia. Ma da ulteriori controlli è emerso però che l’uomo aveva un ordine di cattura pendente dal marzo 2015. Gli agenti, dunque, dopo averlo sottoposto a perquisizione, lo hanno accompagnato negli Uffici della Questura per ulteriori accertamenti e sottoporlo ai rilievi fotodattiloscopici nel locale Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, dai quali è risultato che egli era effettivamente l’uomo condannato. «Il 50enne è stato arrestato e accompagnato nella Casa Circondariale di Alessandria – spiega la Questura – dove dovrà scontare il residuo di pena di 3 anni e 7 giorni di reclusione».