Si divideranno in due tipologie – in presenza e on line – i corsi proposti dall’Utea (Università delle tre età) per l’anno accademico 2021/2021, al via da lunedì 8 novembre.
E’ emerso nei giorni scorsi, in occasione della presentazione del libro corsi a cura del presidente Pier Giorgio Bricchi e della direttrice Vittoria Maggiorotto.
«Questa – ha esordito Bricchi – sarà la mia ultima presentazione da presidente, in quanto sono ormai in carica da quattro anni. Il mio incarico doveva scadere il 31 dicembre prossimo ma, in base alla decisione del direttivo, è stato procastinato fino al 30 giugno 2022».
«Ciò premesso – ha continuato – ringrazio tutti i volontari dell’Utea che hanno contribuito alla realizzazione del libro corsi e i nostri partner, ovvero Comune, Provincia e Polo universitario astigiano. La volontà è quella di ripartire in presenza dopo che l’emergenza sanitaria ci ha creato, negli ultimi due anni accademici, interruzioni e difficoltà di vario tipo».
Nell’anno accademico 2019/2020, infatti, i corsi erano stati bloccati alla fine di febbraio, tanto che parte di essi era stata rimborsata. Lo scorso settembre erano stati programmati in presenza e successivamente bloccati dal secondo lockdown, per cui sono stati avviati, solo in parte, nella modalità on line. Il risultato, ovviamente, è stato un calo dei corsisti: se prima della pandemia l’Utea contava 3.200 iscritti, l’anno scorso erano scesi a 1.200 e, con l’attivazione solo dei corsi on line, a 700.
I corsi
«Quest’anno – ha spiegato Vittoria Maggiorotto – il numero dei corsi è leggermente inferiore a quello dello scorso anno perché alcuni insegnanti non hanno confermato la disponibilità. Comunque, considerato il periodo difficile, abbiamo scelto di non modificare i costi. Quasi tutti i corsi sono stati proposti nella modalità in presenza, considerato che una delle finalità dell’Utea è quella di creare opportunità di socializzazione, sempre gradite e richieste. In parte saranno anche trasmessi on line per chi preferirà seguire da casa. La situazione che stiamo vivendo ci ha costretti, inoltre, ad organizzare le attività nel rispetto delle norme vigenti in materia di prevenzione anti Covid. Abbiamo dovuto ridurre in diversi casi il numero massimo degli iscritti alle lezioni e richiedere a docenti e corsisti il possesso e la presentazione del Green Pass per accedere ai locali in cui si svolgeranno lezioni e attività. Il controllo avverrà prima di ogni lezione grazie alla disponibilità dei nostri collaboratori».
«Parimenti – ha continuato – sono previsti anche corsi in modalità on line, in totale 12, che l’anno scorso hanno avuto una buona partecipazione e consentito di non interrompere il legame con i soci».
Le sedi
A causa dell’emergenza sanitaria, e in considerazione del fatto che l’organizzazione è partita nei mesi scorsi, non potranno essere utilizzate palestre e aule scolastiche. «Ci siamo rivolti ad altre sedi – ha sottolineato la direttrice – che si sono rese disponibili e che ringraziamo».
I corsi sono circa un centinaio, divisi in sezioni. Per quanto riguarda quelli attivati nei paesi, spiccano inglese, informatica, attività motoria e Nordic Walking. Questi ultimi sono aumentati a 11, con lo stesso costo in città e provincia, «in quanto si sono rivelati molto graditi», ha sottolineato la direttrice.
Iscrizioni
Il libro corsi è on line sul sito www.utea.it. E’ possibile ritirare la copia cartacea dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12, presso la Provincia di Asti in piazza Alfieri, all’ingresso degli uffici al piano terra (postazione degli uscieri). Le iscrizioni potranno essere effettuate on line (sul sito dell’Utea) e in presenza da lunedì 4 ottobre a venerdì 15 ottobre.
Le iscrizioni in presenza si svolgeranno nel salone consiliare della Provincia su appuntamento chiamando, a partire da venerdì 1 ottobre, il numero 345/51539922 (dalle 12 alle 15 dal lunedì al venerdì). Da ricordare che per tutte le attività motorie è indispensabile presentare un certificato medico valido per l’anno accademico 2021/2022.