Giovedì di presentazione per il Monferrato Rugby. Alla presenza delle Autorità e del presidente regionale FIR Giorgio Zublena, la società astigiana ha svelato obiettivi e novità in vista dell’imminente stagione agonistica. Dopo mesi di stop forzato a causa del Covid “non vediamo l’ora di affrontare il primo match ufficiale, già il prossimo weekend con i nostri Under”, dichiara il dirigente Matteo Binello. Una società che da anni opera nel settore della palla ovale e che recentemente ha iniziato un’ambiziosa opera di creazione di una vera e propria “cittadella dello sport” al LungoTanaro: “Per portare avanti progetti sportivi come il nostro serve entusiasmo e un pizzico di follia. Siamo una grande famiglia che lavora all’unisono per far crescere il rugby. Felici che tanti piccoli atleti abbiano scelto di far parte del nostro sodalizio. Il mio enorme grazie va alla Comunità Collinare, alla Cassa di Risparmio, al Sindaco Rasero e a tutti i sindaci della Comunità che ci hanno supportato economicamente nel progetto della nuova cittadella dello sport”, dichiara il presidente del club Enzo Carafa.
“Senza impegno è impossibile raggiungere risultati, pertanto siamo orgogliosi di essere riusciti a lavorare con continuità nonostante la pandemia. La nuova annata nasce sotto i migliori auspici e per questo devo complimentarmi con tutti coloro i quali ci sostengono, chi con l’impegno quotidiano dietro le quinte, chi attraverso sponsor. Ci sono tanti amici, piccole attività, che hanno scelto di sposare la causa del Monferrato Rugby”, dichiara invece il vicepresidente Roberto Robella.
“Vogliamo essere una squadra garibaldina, con i nostri giovani la volontà è quella di avere presto tutte squadre Elite, con la formazione di Serie B vogliamo ben figurare. I leoni del rugby astigiano puntano a conquistare la categoria superiore ma sappiamo bene che ci saranno 4-5 formazioni competitive, a patire dal Rovato, che alle 14,30 di domenica 17 ottobre sfideremo nel primo turno di campionato. Sarà subito un big match e ci auguriamo di godere del supporto del pubblico locale”, chiosa coach Claudio “Lupo” Franchi.