Sono ritornate a riecheggiare le voci gioiose dei bambini tra le sale e il bel giardino dell’asilo di San Marzano Oliveto, che si trova in pieno centro storico, sulla piazza Giovanni XXIII su cui si affacciano la chiesa parrocchiale e il castello.
«Da tre anni l’asilo era chiuso e si è riusciti a renderlo nuovamente fruibile ai bimbi e alle loro famiglie nello scorso mese di ottobre», spiega il sindaco Giovanni Scagliola. Sono dieci i piccoli alunni che frequentano la scuola dell’infanzia. «La scuola è attualmente di proprietà della Curia, ma stiamo completando le pratiche per l’acquisto da parte del Comune – annuncia il sindaco Scagliola – E sarà gestita in collaborazione tra Comune e comunità parrocchiale».
Una preziosa risorsa per il paese di mille abitanti che sorge in collina, a pochi chilometri da Canelli, con una vista mozzafiato sul panorama tutt’intorno. Proprio dall’area alle spalle del castello, lungo la strada in ciottoli che gira intorno al centro storico, la vista spazia dalle colline della Vallebelbo, oggi ancora imbiancate dalla neve, il paese di Calosso, il caratteristico Bricco Lù di Costigliole, Agliano Terme, Castelnuovo Calcea, Vaglio Serra; e più il là il Monviso, maestoso, e la collina di Superga. Un ambiente ideale, quello del centro storico di San Marzano, per la collocazione della scuola dell’infanzia, per la sua tranquillità; ma allo stesso tempo facilmente raggiungibile e con comodi parcheggi sulla centrale via Umberto I. L’asilo è dotato di locali ampi, luminosi, colorati e accoglienti; e un grande giardino, in posizione del tutto riservata e impreziosito da uno splendido olivo, rappresenta uno spazio ideale per i giochi e le attività all’aperto dei bambini.
Marta Martiner Testa