Doppio intervento nei giorni scorsi da parte dei carabinieri forestali di Asti in due aree ambientalmente tutelate nelle quali sono stati effettuati abbattimenti indiscriminati di bosco.
Il primo intervento è avvenuto ad Antignano, all’interno della riserva delle Rocche dove una vastissima area era stata totalmente disboscata.
Alberi tagliati, arbusti sradicati e una grande catasta di legname a poche decine di metri hanno dato l’esatta sintesi di quanto fosse accaduto.
Poco prima gli stessi forestali avevano notato degli abbattitori dotati di macchine operatrici professionali disboscare un altro vasto appezzamento a Revigliasco vicino al lago “Acqua bike”. Pioppi, salici, querce: tutto abbattuto e ridotto a tronchi accatastati.
I forestali hanno compiuto accertamenti in collaborazione con il Parco Paleontologico Astigiano verificando che entrambi gli abbattimenti sono stati eseguiti in zone protette.
Per i lavori ad Antignano il proprietario del terreno aveva effettivamente inviato una comunicazione ma per interventi di lieve entità con prelievo di legname solo ad uso familiare. Circostanza smentita dalla grande quantità di legna accatastata, circa 1400 quintali su due ettari di bosco.
Ricostruita la catena delle responsabilità, i forestali hanno elevato sanzioni per un totale di 15 mila euro.