Una donna residente a Villafranca, positiva al Covid, è stata denunciata per due volte all’autorità giudiziaria dalla Polizia locale dell’Unione Colli del Monferrato per non aver rispettato l’obbligo di restare in isolamento nella sua abitazione.
Le due segnalazioni alla magistratura sono avvenute un giorno dopo l’altro, entrambe firmate dall’ispettore Matteo Nivino. Quest’ultimo, nel primo caso, ha riconosciuto la signora in strada, non lontana dal centro, mentre si accingeva a salire in macchina: qualche giorno prima le aveva notificato il provvedimento dell’Asl di Asti che disponeva l’isolamento obbligatorio nella sua abitazione fino al tampone negativo.
Alla donna, che non indossava la mascherina, l’agente ha ordinato di rientrare a casa; subito dopo ha firmato la denuncia al magistrato e disposto il fermo amministrativo, per novanta giorni, dell’auto. Il veicolo non poteva circolare per mancata revisione, irregolarità verificata e sanzionata un mese fa dalla Polizia locale, che ha sede nel Municipio di Villafranca. L’auto è stata trasferita al deposito autorizzato di Asti.
Il giorno successivo nuovo accertamento.
Questa volta ad avvisare il sindaco Anna Macchia e l’ispettore Nivino sono stati alcuni cittadini molto irritati che, a conoscenza dello stato di salute della donna, hanno segnalato la sua presenza in giro: per rintracciarla al più presto, la Polizia locale ha allertato i carabinieri di Villafranca e Baldichieri.
La paziente è stata individuata, a piedi, a circa due chilometri da casa: sempre senza mascherina, sembra stesse andando a fare spesa dopo essere stata vista in altri servizi. Invitata a indossare il dispositivo di protezione, è stata portata a casa, in condizioni di sicurezza, con l’ambulanza della Croce Rossa dopo l’allertamento delle forze dell’ordine al 118. L’ispettore Nivino ha inviato una seconda denuncia in tribunale.
Il sindaco Anna Macchia commenta l’accaduto con preoccupazione: “Nelle ultime settimane in paese sono stati accertati venti casi di positività al Covid contro i trenta riscontrati in piena pandemia. Dobbiamo stare tutti molto attenti e rispettare le regole per tutelare la nostra salute e anche quella degli altri”.
Quelli accertati nei giorni scorsi sono stati, a Villafranca, i primi due casi di violazione dell’obbligo a restare in isolamento forzato. “Continueremo a vigilare sul territorio – dice il primo cittadino – ma intanto ricordo ai pazienti costretti a stare in casa che esiste una rete di aiuto in caso di bisogno: ci sono negozi che consegnano il cibo a domicilio e così anche la farmacia per le medicine. Il Comune interviene direttamente grazie ai volontari della Protezione Civile: la cosa importante è mettersi in contatto per segnalare le proprie necessità, rinunciando a gesti irresponsabili che aumentano i rischi di infezione e mettono in pericolo la salute pubblica”.