Antignano ha commemorato i suoi Caduti in guerra ricordando l’impegno profuso dai militari di allora e di oggi nella tutela della sicurezza e nella ricerca della pace. Alla cerimonia sono intervenuti, oltre al sindaco Alessandro Civardi e gli amministratori, le associazioni d’Arma (Combattenti e reduci, Alpini, Carabinieri, Militari in congedo) e di volontariato presenti in paese (foto). Il parroco della chiesa di Santo Stefano, don Pierino Torchio, ha benedetto la targa apposta a fianco del monumento ai Caduti, posta in memoria della concessione di cittadinanza al Milite Ignoto, avvenuta nello scorso mese di luglio.
Gli alunni della scuola primaria, accompagnati dall’insegnante, hanno recitato testi poetici legati al tema della guerra, a sottolineare che proprio nei giovani è posta la speranza. Il sindaco Civardi, rivolto ai bambini, ha espresso un augurio: «Che passato e storia diventino guida per il presente e il futuro; dal sacrificio dei nostri Caduti derivi l’amore per la nostra Italia e per una comunità più solidale».