I nidi d’infanzia di Asti, che hanno ripreso la loro attività a settembre, ripartono dalla natura e dai doni che ci offre. Negli spazi esterni dei nidi d’infanzia sono state allestite aule a cielo aperto dove i bimbi possono vivere esperienze di carattere sensoriale, in armonia con la stagionalità. Sono vere e proprie stanze senza pareti predisposte in connessione con la natura; i bambini potranno accedervi liberamente, vivendo un’esperienza sensoriale individuale e di gruppo, seguendo i loro ritmi. Le stanze hanno altresì la connotazione della bottega, dove i piccoli possono sia osservare che vivere attivamente questa esperienza, utilizzando gli “strumenti del mestiere” attraverso il gioco, inteso come strumento per creare in un contesto che non lo indirizza, ma lo lascia scegliere, tracciandosi da solo una strada nella quale incanalare le proprie inclinazioni, esprimendosi con un linguaggio proprio. Le aule-bottega vengono replicate anche all’interno del nido, per ovviare alle situazioni metereologiche più difficili da gestire.
Domenica 21 novembre sarà la festa dell’albero, un prezioso alleato sulla Terra che concorre in maniera insostituibile alla qualità dell’aria che respiriamo. I nidi d’infanzia del Comune di Asti vogliono celebrarlo come dovuto attraverso iniziative e attività.
Il nido d’infanzia Il Panda con l’ausilio dei genitori ha scelto di scrivere sui cartoncini di carta di semi e fiori, quelli che secondo loro sono i valori da coltivare per il futuro dei loro figli. La semina stessa è un atto di fiducia e di speranza, concetti fondamentali per crescere un bambino e una bambina. I cartoncini seminabili verranno regalati agli abitanti del quartiere durante una passeggiata con i bimbi del nido, cosicché possano piantarli, prendersene cura e condividere simbolicamente con i genitori le speranze per il futuro.
Nel grande giardino del Nido d’infanzia La Rondine i bambini celebrano la festa dell’albero piantando tanti piccoli semi all’interno di vasetti che verranno appesi a decorare gli alberi dell’area esterna. La festa dell’albero può contribuire ad avvicinare i bambini al concetto che un seme è qualcosa di straordinario, un dono della natura che ha bisogno di cure e attenzioni e che grazie ad esse subirà meravigliose trasformazioni diventando germoglio, pianta, frutto e nuovamente seme.
Il nido d’infanzia Lo Scoiattolo per questa occasione vuole protagonista un ulivo, piantato lo scorso anno in un grande vaso dai bimbi con l’aiuto di un papà. In occasione della sua festa, è stato portato all’interno del nido “per ascoltare” tutti insieme una storia a lui dedicata. Il libro scelto “Saremo alberi” racconta di tanti piccoli semi che da grandi saranno tutti diversi, unici, ognuno con le proprie caratteristiche. Verranno messe a dimora piccole piantine, aspettando e osservando la loro crescita e la fioritura. In primavera i bambini potranno godere dell’esplosione dei colori e dei profumi, sperando che attirino farfalle e api. Il tutto con l’aiuto di mamme, papà e nonni per la manipolazione del terriccio e la piantumazione.
Il nido d’infanzia Il Colibrì, gode della vicinanza al Parco Fruttuoso, recentemente inaugurato: proprio domenica 21, dalle ore 14, il Comitato corso Alba ha organizzato “La Festa dell’Albero”, un pomeriggio con laboratori per i bambini, camminate e merenda finale. Durante la festa, all’interno dello spazio “Pianta la pianta” anche i bambini e le bambine dei nidi metteranno a dimora un albero da frutto: potranno in seguito averne cura, seguire i cambiamenti stagionali durante le passeggiate nel parco e godere dei suoi frutti. I bambini del nido Colibrì parteciperanno alla giornata organizzata al parco fruttuoso con un “albero” realizzato al nido con i colori e le loro manine, che sarà esposto in occasione della festa. Inoltre, durante le frequenti passeggiate, i bimbi di questo nido porteranno come dono al quartiere i loro vasetti “piccini picciò” contenenti bulbi, destinati a regalare alle persone spensieratezza e meraviglia.
Il nido Il Gabbiano, in collaborazione con le famiglie, ha realizzato un progetto di abbellimento delle aree verdi, piantando e seminando fiori, erbe aromatiche e topinambur. E’ nato così un delizioso giardino di aromi, di cui i bambini si sono presi cura. Le piantine sono state spunto per molte attività educative, volte a stimolare i 5 sensi: i bimbi hanno gustato le dolci fragoline, annusato la menta, il basilico e la salvia; immerso le mani nella terra e nel fango, visto crescere dal seme le piante del pomodoro e della zucca, sentito lo sfrigolio delle foglie secche in autunno. A rendere speciale il progetto è stato l’arrivo di un piccolo melo: donato da una famiglia, è stato piantato e curato con dedizione dai bambini.
Il nido La Coccinella continua nella progettazione e realizzazione di esperienze di Outdoor Education nei propri giardini e nel Giardino sensoriale inaugurato nel giugno del 2019, ripartendo con i laboratori che coinvolgono le famiglie per la manutenzione e la progettazione degli spazi esterni.
Il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore all’Istruzione Elisa Pietragalla ricordano che questi momenti «hanno come obiettivo la costituzione di una comunità educante che possa servire per ampliare e approfondire le possibilità di esperienze e apprendimento per i più piccoli».