Martedì 30 novembre, alle 21 al Teatro Alfieri, spazio alla prosa con il noto attore e regista Gabriele Lavia.
Sarà in scena con Federica Di Martino ed Enrico Torzillo ne “Le leggi della gravità” di Jean Teulé. Lo spettacolo, con adattamento e regia dello stesso Lavia, è prodotto da Effimera Produzioni/Teatro della Toscana.
La storia
Si rifà a “Les lois de la gravité”, romanzo di Jean Teulé da cui Lavia ha tratto un atto unico. Racconta di una donna che, in una notte di freddo e di pioggia a Le Havre, in Normandia, entra in un commissariato. Lì chiede a un vecchio commissario che sta per andare in pensione di essere arrestata per aver ucciso il marito, spingendolo giù dal balcone. Si tratta di un caso chiuso dieci anni prima come suicidio. Diverse “leggi della gravità” entrano in gioco: quella fisica, ovvero l’accelerazione di 9,81 m/s cui è sottoposto qualunque corpo in caduta sulla Terra; e l’altra, non misurabile, ossia il precipitare delle coscienze, dentro i fallimenti delle proprie vite.
Un’assassina, quindi, chiede di essere arrestata, mentre un tutore della legge si rifiuta di farlo. Chi è dalla parte della giustizia? E quale giustizia?
Chi è Gabriele Lavia
Attore e regista Gabriele Lavia, 79 anni, ha esordito sul palcoscenico nel 1963, facendosi notare in spettacoli come “Edipo Re” (Teatro alla Scala, 1969) e “Re Lear” (Piccolo Teatro di Milano, 1973), quest’ultimo per la regia di Giorgio Strehler. Ha debuttato alla regia teatrale nel 1975 con “Otello” di Shakespeare, del quale in seguito ha curato numerose produzioni. A seguire il debutto cinematografico con “Metello” nel 1970.
È stato co-direttore artistico del Teatro Eliseo di Roma (dal 1980 al 1987), direttore artistico del Teatro Stabile di Torino (dal 1997 al 2000) e del festival Taormina Arte (nel 1993). Oltre alla regia cinematografica e teatrale, Lavia ha anche curato la regia di alcune opere liriche.
Biglietti
Lo spettacolo inaugura gli eventi in abbonamento della stagione 2021/2022 del Teatro Alfieri, in programma fino al 29 aprile e realizzata dal Comune con la Fondazione Piemonte dal Vivo, grazie al contributo di Regione Piemonte, MIBAC, Fondazione Cassa di Risparmio e Banca di Asti.
Biglietti: 22 euro (17 euro loggione), disponibili alla cassa del Teatro Alfieri, aperta dalle 10 alle 17, e online sul sito internet http://www.bigliettoveloce.it.
Per informazioni e prenotazioni: 0141/399057-399040.
Da ricordare che per accedere al teatro è necessario il Green Pass come da normative vigenti.