Dopo le inaspettate dimissioni dell’assessore allo Sport e al Personale del Comune di Asti, Mario Bovino, non sono mancati i commenti di chi, nel corso degli ultimi quattro anni, ha apprezzato il suo modo di affrontare i problemi del settore sportivo e di risolverli, anche senza avere grandi finanziamenti a disposizione.
Il delegato regionale della Federazione Pentathlon Moderno e presidente dello Junior Pentathlon Asti, Luigi Giardullo, è stato tra i primi a commentare le dimissioni dell’assessore: «Mi dispiace molto che l’assessore Bovino abbia rassegnato le dimissioni, perchè in questi quattro anni e mezzo ha lavorato bene e si è messo a disposizione delle società sportive, facendo tutto quello che era nella sue possibilità, nonostante il cronico problema delle poche risorse a disposizione. Il suo operato è sotto gli occhi di tutti, ha riqualificato il Palazzetto dello Sport, grazie a lui in questi quattro Asti ha ospitato diverse manifestazioni sportive di livello nazionale e non si è mai tirato indietro di fronte alle nostre proposte, come ad esempio l’ampliamento del poligono. Non conosco la ragioni per cui l’assessore ha preso questo decisione, – conclude – ma mi auguro che, qualsiasi esse siano, si possano superare e che Mario Bovino possa tornare a recitare un ruolo importante per Asti ed in particolare per lo sport astigiano che ha davvero bisogno di amministratori come lui che mettono davanti a tutto il bene della città e non i propri interessi».