E’ alle battute finali la discussione che si sta tenendo in rito abbreviato al Tribunale di Asti davanti al gip Morando sull’omicidio di corso Matteotti avvenuto a fine ottobre dello scorso anno in cui perse la vita Adriatik Xhafa di 39 anni.
Il pm Laura Deodato dopo una articolata requisitoria che ha ripercorso le indagini e gli interrogatori dell’imputato e dei testimoni, ha concluso per una richiesta di pena di 18 anni per l’omicidio e di altri 6 per lo spaccio di droga contestato all’imputato Gilmond Metaliu, 41 anni, connazionale della vittima conosciuta con il soprannome di “Tiko”.
Ha già concluso la sua arringa anche uno dei due difensori di Metaliu, l’avvocato Lamatina che ha ricordato come il suo assistito abbia confessato l’omicidio ma che, nel quantificare la pena, il giudice avrebbe dovuto tenere conto della provocazione subita dalla vittima. In corso l’arringa del secondo difensore, avvocato Xhafarri sull’imputazione relativa allo spaccio di droga.
L’imputato era in aula.