Lo sportello dell’Agenzia delle Entrate di Canelli non chiuderà. Parola del sindaco Paolo Lanzavecchia che risponde, così, ai dubbi espressi da “Insieme per Canelli” sulla prosecuzione del servizio. «Martedì avrò un incontro con il dirigente dell’Agenzia delle Entrate per sottoscrivere il comodato gratuito con il quale concederemo all’ente i locali comunali».
Il progetto di spostare l’ufficio da via Giuliani in un’ala del palazzo comunale, in via Roma, era stato approvato dalla giunta mesi fa. «Nei tempo ci sono stati pensionamenti all’Agenzia delle Entrate e il ritardo nel ricambio di personale è stato la causa di queste chiusure improvvise – spiega il sindaco -. Avendo lo sportello nei locali comunali sarà più semplice garantire un’apertura continuata. Da parte nostra non lasceremo che il servizio chiuda: è un punto di riferimento per tutta la Valle Belbo».
Anche lo spostamento della biblioteca civica “sfrattata” dall’arrivo dello sportello non ha fondamento. “Trasferire la biblioteca al palazzo di via Giuliani fa parte di un progetto volto a creare un polo culturale cittadino, condiviso con il consiglio di biblioteca e i suoi responsabili – spiega Paolo Lanzavecchia -. Vogliamo che a palazzo Bocchino si formi un luogo della cultura locale importante per tutti”.