Una perfetta storia di Natale che mette insieme lo slancio di una infermiera abituata tutti i giorni a salvare vite con il profondo desiderio di riconoscenza di chi una vita l’ha avuta salvata da quella donna.
Il racconto lo fa direttamente il signor Domenico Melina: «Durante la mattinata del 16 novembre, presso l’ufficio postale di via Buozzi ad Asti, ho accusato un malore e mi sono accasciato davanti all’entrata. Subito sono stato soccorso da alcuni impiegati della Posta che hanno chiamato l’ambulanza ma è stato l’arrivo di un’infermiera del Pronto Soccorso di Asti a salvarmi la vita. La donna si trovava casualmente lì vicino, fuori servizio, e appena si è accorta di quanto era accaduto, ha iniziato a praticarmi il massaggio cardiaco, salvandomi la vita.».
Il signor Melina prosegue dicendo che non ha alcun ricordo diretto dell’accaduto, essendo privo di coscienza, ma tutto gli è stato riferito al risveglio dai medici dell’ospedale CArdinal Massaia di Asti dove è stato successivamente ricoverato.
«Lancio questo appello nella speranza che l’infermiera che mi ha salvato la vita legga queste righe o che qualcuno gliele faccia leggere. Io, mia moglie e mia figlia vorremmo conoscere il suo nome per poterla ringraziare e inviarle un pensiero perchè è solo grazie a lei se sono riuscito a tornare a casa dalla mia famiglia.
Sono vivo grazie a questo angelo che mi ha salvato e mi ha dato la possibilità di riabbracciare i miei cari. Questo il mio indirizzo mail per chi avesse il nome di questa infermiera: melinadomenico19@gmail.com».
Primo Maggio
- Daniela Peira