Riprendiamo e pubblichiamo l’intervento di Confcommercio sulla puntata “4 Ristoranti” che ha interessato l’astigiano.
A distanza di qualche giorno dalla puntata “ i 4 ristoranti “ condotta da Alessandro Borghese (foto) che avrebbero dovuto rappresentare il Monferrato ed in particolare l’Astigiano , non si sono ancora placate le polemiche e il dispiacere per quello che è andato in onda .
Polemiche uscite sui giornali e sui media che hanno inciso negativamente sull’intero settore e per questo mi sento in dovere di fare alcune considerazioni.
Una puntata che avrebbe dovuto dare spazio alle ”eccellenze “ del nostro territorio ma che ha finito per dare una immagine distorta e maleducata che nulla ha a che vedere con la nostra cultura e ben poco con la nostra tradizione eno-gastronomica.
La ristorazione astigiana e del Monferrato in generale , non è sicuramente quella vista nel servizio tivù, i ristoratori sono “persone serie , consapevoli , responsabili ed educate” , spesso con intere famiglie alle spalle che “lavorano sodo” e in “silenzio” e che sanno abbinare tradizione ed innovazione per sodisfare sempre più e meglio i loro clienti.
Va bene lo show se è “propositivo” e magari anche “provocatorio” , ma non va bene ne tantomeno è accettabile quando trascende in atteggiamenti sconsiderati e sgradevoli facendo fare una “brutta figura” ad una categoria che ha già pagato per la pandemia un prezzo altissimo e che nulla ha a che vedere , ma soprattutto non si sente rappresentata da questi “4 … ristoratori !?!”
Asti sta vivendo un momento di ripresa , i flussi turistici crescono , il Mercatino di Natale ne è stato la prova con oltre 500.000 visitatori ; c’è la consapevolezza che ci sono delle situazioni da rivedere e migliora per il futuro e sono convinto che avremo modo di fare quello che serve , noi come Associazione Albergatori e Ristoratori ci siamo e vogliamo dare il nostro contributo , perché crediamo che questo sia lo spirito giusto per affrontare una “nuova stagione” ed una auspicata e meritata “ripresa economica”.
Vogliamo fare e proporre qualità e certi esempi vanno messi al bando e che nessuno possa assurgersi a paladino o rappresentante di una categoria e di un territorio senza essere in grado di rappresentare ne l’una ne l’altro.
Pertanto invito tutti a riflettere su quanto accaduto ed a visitare le tante realtà “storiche” per constatare come lavoriamo e quale è il livello di accoglienza e di proposta .
La ristorazione ed i ristoratori astigiani sono ben altra cosa che non è certamente quella vista nella trasmissione “i 4 ristoranti” .
W Asti e la Ristorazione astigiana!
Buon Natale e serenità a tutti!
Associazione albergatori e ristoratori astigiani – Confcommercio
Il Vice Presidente
Claudio Strocco