Dimissioni annunciate e dimissioni presentate: si concretizza così il dissenso emerso nell’ultimo consiglio comunale di Castelnuovo Don Bosco sia nelle fila della maggioranza che nel gruppo di opposizione.
La prima a decidere di abbandonare il consiglio è stata Carla Pozzo, eletta nelle fila di “Insieme per il cambiamento”, lista civica espressione del M5S. La Pozzo ha presentato le dimissioni mercoledì scorso, dopo averle annunciate in Consiglio comunale, considerando la linea” assunta dal suo capogruppo Luciano Badolisani un tradimento degli ideali e del programma elettorale. Aver scelto di supportare il sindaco Rago, dopo un’opposizione piuttosto rude nella prima parte del mandato, non è piaciuta alla consigliera e neppure ad alcuni candidati non eletti della stessa lista. Da parte sua, Badolisani ha scelto di non commentare la decisione della sua consigliera, anche se precedentemente aveva dichiarato di aver discusso il nuovo orientamento più morbido verso la maggioranza con tutto il gruppo consiliare che per ora lo sostiene.
Nella maggioranza il caso è scoppiato con le dichiarazioni di Umberto Musso, le cui dimissioni sono annunciate entro la fine dell’anno. Il giovane ex capogruppo aveva attaccato il sindaco in consiglio comunale per la mancata programmazione nella maggioranza, sostanzialmente appiattita sulle decisioni calate dall’alto dal sindaco Antonio Rago. La decisione di non restare in consiglio ha sorpreso perché qualcuno sperava nella formazione di un gruppo misto, ma Musso non vorrebbe tradire il mandato degli elettori che gli avevano accordato fiducia e che lo avevano scelto nella lista guidata dal sindaco
La surroga della Pozzo verrà discussa nel consiglio comunale convocato sabato 8 gennaio.