Consegnata al Comando della Polizia Municipale la nuova auto acquistata dall’Amministrazione Comunale (foto) con la formula del noleggio a lungo termine. La nuova Panda 4×4 si va ad aggiungere alle molte già acquistate durante i 4 anni di Amministrazione:
- 2019: 2 veicoli noleggio 48 mesi
- 2020: 2 veicoli noleggio 48 mesi
- 2021: 2 veicoli noleggio 48 mesi (1 consegnato, l’altro consegna prevista inizio 2022)
- 2018: 1 acquisto veicolo Fiat Punto
- 2019: 1 acquisto veicolo Dacia Dokker (progetto scuole sicure)
- 2020 inizio anno: acquisto motociclo YAMAHA (PROGETTO RANDAGISMO)
- 2020 fine anno: acquisto motociclo YAMAHA
- + previste somme 2 veicoli noleggio 48 mesi, bilancio 2022
“Il nuovo mezzo appena consegnato sarà utilizzato in particolar modo dal Servizio Decoro per le attività svolte nelle frazioni, dove tale tipologia di autovettura è più adatta rispetto alle normali auto di pattuglia. Oltre a questa Panda 4×4, nei primi mesi del 2022, sempre con la formula del noleggio a lungo termine, sarà a disposizione degli agenti del Comando di Asti anche una Fiat Tipo.
Lo sforzo che l’attuale Amministrazione Comunale ha fatto e sta facendo per il proprio Corpo di Polizia Municipale, assumendo nuovi agenti ed acquistando nuovi automezzi e nuove divise, è sotto gli occhi di tutti: erano anni che a bilancio non venivano stanziati così tanti soldi in questo settore, impegnato per la sicurezza della nostra città” commenta l’Assessore alla Polizia Municipale Marco Bona.
“Da quando ci siamo insediati, in ogni bilancio del mandato sono state stanziate somme per nuove autovetture e motocicli per il Corpo della Polizia Municipale di Asti. Da troppo tempo, infatti, il parco auto/moto non veniva rinnovato, con conseguenti ripercussioni sull’organizzazione del lavoro degli agenti. Analoghe considerazioni vanno poi fatte sull’acquisto delle uniformi in dotazione al personale.
Questi ed altri stanziamenti, come, ad esempio, quelli relativi al bando concorsuale ed alla formazione dei nuovi agenti, confermano che la sicurezza è una priorità di questa Amministrazione. Purtroppo, in un’epoca di ristrettezze, si è reso, quindi, necessario effettuare scelte senza poter dare effettivo corso a tutti i punti del programma elettorale; ad esempio, non è stato possibile istituire postazioni e presidi fissi di sicurezza nelle zone sensibili della città, proprio perché si è ritenuto prioritario migliorare l’assetto organizzativo del comando, sotto molteplici punti di vista”, conclude il Sindaco Maurizio Rasero.