«Il semaforo pedonale viene spento troppo presto»
In questo triste bollettino di notizie che riguardano investimenti di persone mentre attraversano sulle strisce pedonali riportate dalla cronaca del nostro giornale, arriva la segnalazione di una lettrice.
La signora Claudia A., ogni giorno per lavoro si reca alla fermata dell’autobus che si trova a fianco di uno degli attraversamenti pedonali più frequentati della città: quello che dalla scalinata del mercato coperto conduce in piazza del Palio. Così frequentato da essere uno dei pochi in città ad essere regolato da un semaforo.
«Peccato però – scrive la signora Claudia – che il semaforo si spenga alle 18 e da quell’ora in avanti sia solo lampeggiante. E, neanche a dirlo, nel momento in cui si spegne, i poveri pedoni che devono attraversare, rischiano la vita ogni sera, perché le auto, arrivando dal rettilineo in discesa, sfrecciano come in un autodromo. Nessuno rallenta – dice ancora la lettrice, testimone diretta – e l’illuminazione inadeguata rendono davvero pericolosissimo quell’attraversamento».
Attraversamento “affollato”
Ad essere contestato è lo spegnimento del semaforo alle 18, un’ora in cui la maggior parte dei lavoratori non ha ancora lasciato il proprio ufficio, i negozi sono ancora aperti e ci sono ancora numerose corse dei treni. Tutto questo comporta un grande flusso di pedoni che usa quell’attraversamento per tornare a casa, per andare a riprendere l’auto parcheggiata nel più grande posteggio della città o per raggiungere la stazione. O, ancora, che dalla stazione ferroviaria e dal Movicentro esce in direzione del centro cittadino.
E tutti si trovano a dover porre la massima attenzione per attraversare quello stretto tratto di strada fra auto che sfrecciano a tutta velocità e, d’inverno, anche nel semibuio.