Sul balcone del municipio di Asti è tornata a sventolare la bandiera della pace. Al suo fianco è stata messa anche quella dell’Ucraina che testimonia la vicinanza di Asti alla popolazione martoriata dalla guerra voluta dalla Russia. È stato il sindaco Maurizio Rasero ad annunciare, giovedì durante la fiaccolata per la pace, l’intenzione di ripristinare la bandiera arcobaleno sulla facciata di palazzo civico.
Ripristinarla, perché la rimozione era stata decisa dopo l’arrivo dell’amministrazione di centrodestra. Quella tolta era stata la bandiera donata, a dicembre 2015, all’allora sindaco Fabrizio Brignolo da alcuni alunni della scuola primaria Rio Crosio.
L’attuale candidato a sindaco del centrosinistra, Paolo Crivelli, aveva già annunciato che in caso di vittoria avrebbe fatto rimettere sulla facciata del municipio la bandiera arcobaleno.
Rasero l’ha preceduto. «Questo dimostra che al sindaco Rasero non bisogna dare suggerimenti – commenta Mauro Bosia dalla coalizione di centrosinistra – La pace è sempre importante, anche quando non ci sono le guerre. Rasero avrebbe dovuta esporla sempre, non solo adesso».