Domenica 13 marzo la corte dell’antico castello ospiterà i cuochi del Polentonissimo che, fin dal mattino, prepareranno la fumante polenta e le pietanze che la accompagnano, la frittata di cipolle e salsiccia di suino piemontese. Sarà possibile gustare queste specialità a pranzo, a partire dalle 12, comodamente seduti nelle artistiche sale del castello (euro 12, accesso con green pass rinforzato), oppure in porzione asporto (€ 6,00), con distribuzione “non stop” fino alla sera. La musica tradizionale del “Brov’Om” e del gruppo “Cui da ribote” e le esibizioni in abiti storici e spada del gruppo coordinato dal Maestro d’Arme Walter Siccardi accompagneranno per tutta la giornata i turisti presenti, che potranno anche effettuare gratuitamente la visita guidata al castello medioevale, alla torre campanaria, al ponte romanico (partenze ore 11, 14,30, 16,30 dall’ingresso del castello).
In piazza Castello e in piazza Torre sarà allestito il mercato dedicato ai produttori di tipicità enogastronomiche (formaggi, salumi, vini, liquori, dolci e altre specialità del territorio) e una rassegna di artigiani e hobbysti con le loro creazioni. Non poteva mancare il banco di beneficenza, il cui ricavato sarà devoluto alla Parrocchia per le attività benefiche.
Proprio il mulino è diventato in questi ultimi mesi la sede della “Casa delle Sementi”, il progetto contadino di produzione e scambio di semi per valorizzare la biodiversità e la varietà sementiera del territorio. Non mancheranno, quindi, stand e banchetti di produttori e di appassionati per effettuare lo scambio dei semi e per cimentarsi nelle pratiche agricole per la messa a dimora dei semi di varietà tradizionali o dimenticate (semina collettiva dalle 15,30 alle 17,30).
Lunedì 14, alle ore 20, si conclude la festa con il tradizionale “Polentino” allestito nei locali del castello, una succulenta cena con tris di antipasti, polenta e spezzatino, polenta e formaggio e dolce della tradizione (€ 20,00).