I carabinieri denunciano tre albanesi
Avevano intenzione di pagare solo una spesa di 140 euro portandosi via però merce per altri 500 euro. Tentativo fallito quello di tre donne albanesi, di 26, 33 e 51 anni bloccate alla cassa dell’Esselunga di corso Casale con un carrello che traboccava di prodotti.
Il trucco delle borse
Gli addetti alla vigilanza del supermercato, infatti, insospettiti dalla quantità di merce presente nel carrello e un conto finale di soli 140 euro, hanno verificato che sotto un primo strato di borse con il marchio Esselunga con il contenuto effettivamete pagato, vi erano altre sporte della spesa con nomi e loghi di altri supermercati piene di merce. Le donne volevano convincere gli addetti alla sicurezza che si trattava di merce comprata in altri negozi mentre invece era stata portava via dagli scaffali Esselunga. In tutto un conto aggiuntivo di circa 500 euro costituito da capi di abbigliamento, generi alimentari di pregio e prodotti di profumeria.
Merce restituita
A quel punto è partita la chiamata ai carabinieri che, intervenuti, hanno restituito la merce alla direzione del supermercato e hanno denunciato le tre donne per furto.