Le bellezze del nostro territorio, artistiche, culturali ed enogastronomiche, hanno una nuova vetrina virtuale per la loro promozione. È online il nuovo portale turistico Visit.Asti.it creato dal Comune di Asti in collaborazione con l’agenzia Studiowiki, associata a UNA – Aziende della Comunicazione Unite.
La creazione del portale è costata 54.879 euro nel progetto “Vino e Cultura” di cui l’80% finanziato da fondi regionali e la restante parte con soldi comunali. Sul sito spicca il nuovo brand della città, “VistAsti” e il suo claim “feeling good” (sentirsi bene). Un brand che riprende la V di piazza Alfieri, la A che ricorda l’androne del municipio e un calice di vino, il tutto con i colori rosso e bianco. Il portale è un punto di partenza per chi vuole scoprire Asti e le sue tante attrazioni turistiche.
Disponibile in italiano, inglese, francese e tedesco è un sito aperto dove i contenuti potranno essere incrementati grazie alla collaborazione con associazioni e partner specializzati nella promozione del territorio. La principale divisione del portale è quella in itinerari che punta a suggerire dove andare e quali attività svolgere se si è una coppia, una famiglia o un gruppo di amici. Il sito è ricco di fotografie professionali e mostra cinque video spot legati al territorio visto con gli occhi dei turisti. Una parte del sito fornisce inoltre informazioni sulla ricettività attraverso il sistema YUCCA e il database delle strutture ricettive esistenti.
«Siamo lieti di presentare il nuovo portale Visit.Asti.it che conferma come la nostra città stia finalmente andando nella giusta direzione, verso il consolidamento della propria vocazione turistica – commentano il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore al Turismo Loretta Bologna – La creazione di un sito istituzionale dedicato al turismo è un metodo di comunicazione moderno, veloce ed efficace che ci permette di interagire in modo pienamente integrato anche con altre realtà di promozione presenti sul territorio, come l’Azienda Turistica Locale e le applicazioni turistiche realizzate da gruppi accreditati di commercianti, esercenti e albergatori».
«La comunicazione è importante se è fatta bene e se mirata – spiega l’assessore alla Cultura Gianfranco Imerito – È per questo che sono molto contento che nel portale ci sia un collegamento diretto alla newsletter che informa su tutto quello che succede in città, a cominciare dai festival presenti da maggio a settembre». Soddisfazione per il lavoro svolto, in collaborazione con più Enti, è stata espressa da Paolo Cortese, responsabile dei Sistemi Informativi del Comune, Federico Alberto e Alessio Lo Muzzo di Studiowiki.
«Siamo partiti da una suggestione: Asti è come un buon bicchiere di vino rosso. Quella che offre è un’accoglienza calda e corposa, con la struttura importante dell’architettura gotica, la morbidezza delle colline che la circondano, l’intensità delle emozioni suscitate da eventi trascinanti come il Palio – aggiunge Federico Alberto, direttore creativo di Studiowiki – Questa suggestione ha guidato la creatività grafica, ma anche il lavoro certosino alla base dei contenuti del sito, che abbiamo voluto rendere accogliente proprio come il territorio che promuove».