Un aiuto concreto alle vittime di discriminazioni sul lavoro.
E’ l’obiettivo per cui è nato il Nodo antidiscriminatorio, attivo presso l’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Asti grazie all’approvazione, nel 2016, della Legge regionale istitutiva della Rete regionale contro le discriminazioni.
A questo proposito nei giorni scorsi Loredana Tuzii, Consigliera di Parità della Provincia di Asti, e Roberto Giolito, dirigente dell’Assessorato Sanità e Welfare del Comune di Asti, hanno firmato il rinnovo dell’accordo operativo per la gestione delle discriminazioni in ambito lavorativo.
L’accordo consente alle persone vittime di discriminazione di accedere ad un fondo istituito dalla Regione Piemonte per essere assistite gratuitamente da avvocati specializzati ed inscritti in appositi albi presso l’Ordine degli avvocati del foro Asti-Alba.
Le parole della Consigliera
«Al Fondo – spiega Loredana Tuzii – possono accedere le persone di qualsiasi età, residenti o domiciliate in Piemonte, con un reddito non superiore a otto volte quanto previsto dalla normativa nazionale in materia di patrocinio a spese dello Stato. Possono accedere alla copertura delle spese stragiudiziali anche le persone che usufruiscono del gratuito patrocinio a spese dello Stato, la cui normativa nazionale non prevede la copertura di tali spese. E’ quindi importante che si conosca questa opportunità, tenendo presente che come Consigliera di Parità intervengo anche attraverso le conciliazioni, prima quindi di arrivare alla causa in Tribunale, sia presso il mio ufficio sia in sinergia con l’Ispettorato del Lavoro, con cui ho firmato un apposito protocollo di intesa».
Il Fondo copre le spese di assistenza legale, nell’ipotesi in cui il patrocinio sia svolto da avvocati iscritti nell’elenco previsto dalla Convenzione tra la Regione Piemonte e i Consigli degli Ordini degli Avvocati del Piemonte, consultabile presso i vari Ordini professionali.
Per ulteriori informazioni: consigliera.parita@provincia.asti.it.