Mariano Rabino, ex consigliere regionale ed ex deputato di Scelte Civica, è stato eletto all’unanimità nuovo presidente dell’Ente del Turismo Langhe Monferrato Roero. L’elezione è avvenuta oggi durante l’Assemblea dei Soci che si è svolta al Castello di Grinzane Cavour. Poco dopo l’elezione di Rabino, che succede a Luigi Barbero, lo storico direttore dell’Ente Mauro Carbone ha invece annunciato di essere in procinto di rassegnare le dimissioni dopo 24 anni di servizio.
Oggi l’ATL ha anche rinnovato le cariche sociali del Consiglio d’Amministrazione, del Collegio Sindacale e dell’Organismo di Vigilanza. Il direttore Carbone ha riassunto le attività svolte nel 2021 e nel primo semestre 2022; successivamente ha illustrato i progetti in via di sviluppo dell’ATL. Le cariche sociali dell’Ente, approvate all’unanimità, sono state rinnovate come segue:
Nel Consiglio d’amministrazione ci saranno Massimo Borrelli, Elisabetta Grasso, designata dalla Regione Piemonte, Gianni Minetti (amministratore delegato), Mariano Rabino (Presidente) e Micaela Soldano.
Nel Collegio sindacale andranno Roberto Berzia, Angelo Dabbene (Presidente), Luisa Mazzuccato, Paolo Zoccola (supplente) ed Elisa Saracco (supplente).
Il bilancio consuntivo, al 31 dicembre 2021, è stato approvato all’unanimità dall’Assemblea presente.
«Ci aspetta un grande lavoro, l’eredità è importantissima. – è stato il primo commento del neo presidente Rabino – Grazie a tutte le persone che, fin dal 1996, anno di costituzione del primo Ente di promozione territoriale, hanno lavorato per rendere grande questo territorio. La traccia è già stata segnata, spetta al nuovo CdA mantenere la sostenibilità della nostra offerta turistica. La sfida è la coopetition, una parola inglese di recente creazione: unire la collaborazione alla competizione per migliorarci e raggiungere nuovi obiettivi e target».
Ma la nomina di Mariano Rabino è stata l’occasione per il Comitato AstiOltre (che sostiene il candidato a sindaco di Asti Paolo Crivelli) di tornare a parlare dei rapporti di forza tra Asti e Alba nella partita del turismo: «Astigiano il nuovo Presidente Atl Langhe Roero Monferrato? Non c’è pericolo. Tranquilli. Giochi fatti. Asti non conta nulla».
AstiOltre ha pubblicato il suo post su Facebook qualche ora prima che l’Ente del Turismo diramasse il comunicato stampa sull’avvenuta elezione. Post che sollevava perplessità anche su un’altra faccenda: «Cercano (all’ATL ndr) un direttore dell’Ente: basta il diploma. Poi cercano un addetto stampa, ma chiedono laurea magistrale. Infine cercano un responsabile per due anni dell’ufficio di Asti: qui basta cultura a livello diploma. Cosa vuol dire “cultura a livello”? Va bene anche uno “colto” che ha la terza media? Cosa celano questi bandi pubblicati in extremis poche ore prima del rinnovo cariche? Che sarà del grande evento dedicato ai giornalisti specializzati in enogastronomia in arrivo da tutto il mondo? È vero che farà tutto il Comune di Alba così non ci sarà pericolo che si spenda qualcosa anche sul (e a favore del) territorio di Asti e Provincia?».