Cerca
Close this search box.
Fassone, Crivelli e Letta
Attualità
Il dopo voto

Il PD commenta la vittoria del centrodestra: «Il risultato della nostra coalizione non del tutto negativo»

Il segretario provinciale dei democratici, Riccardo Fassone e il coordinatore cittadino, Mario Mortara, analizzano l’esito del voto

Dopo aver deciso di non commentare i risultati elettorali a caldo, ieri sera, quando il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, è riuscito nell’impresa di farsi riconfermare senza neanche andare al ballottaggio, il Partito Democratico rompe il silenzio. Lo fa con una breve nota stampa a firma del segretario provinciale Riccardo Fassone e del coordinatore cittadino Mario Mortara.

«Il risultato elettorale non ci può soddisfare. La vittoria di Rasero è stata netta. Tuttavia, – scrivono i due esponenti del PD astigiano – nonostante non si sia riusciti a conquistare  il ballottaggio, il risultato conseguito dalla coalizione non può essere valutato in modo  del tutto negativo. Rivendichiamo, senza ripensamenti, il  percorso  fatto di promuovere una coalizione ampia e plurale. Dall’esame dei dati abbiamo assistito, di fatto, ad un ballottaggio anticipato fra due candidati, ma c’è un dato che desta preoccupazione: quello del calo dei votanti. Il sindaco è stato votato da poco più del 28% degli astigiani aventi diritto al voto.
Il PD si conferma primo partito politico della città. Faremo un’opposizione ferma e intransigente, coordinandoci con le altre forze della coalizione, e vigileremo affinché le scelte politiche siano fatte nell’interesse di tutti gli astigiani. Le battaglie che abbiamo fatto in campagna elettorale,  – concludono Fassone e Mortara – che i nostri candidati hanno infaticabilmente promosso e che il  nostro candidato sindaco Paolo Crivelli ha condiviso  con grande impegno meritando tutta la nostra riconoscenza; non verranno chiuse nei cassetti della nostra sede».

[nella foto Riccardo Fassone, a sinistra, Paolo Crivelli ed Enrico Letta]

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre: