Ieri pomeriggio, per aspettare l’esito delle elezioni, la candidata sindaco di Italexit Chiara Chirio, si è ritrovata in piazza San Secondo insieme a parte del suo gruppo. Originaria di Montechiaro, Chiara si è sempre interessata di politica poi, condividendo le idee del senatore Gianluigi Paragone, ha deciso di praticarla in prima persona e banco di prova sono state proprio queste elezioni amministrative.
«Molto stancanti – esordisce quando i seggi scrutinati sono poco meno della metà – stanotte ho comunque dormito perché ho la coscienza a posto e sono sicura di avere fatto tutto il possibile. Ho lavorato bene e con la mia squadra siamo riusciti a portare a termine l’operato in maniera soddisfacente quindi, per noi, da qui si parte. Ho appena incontrato due sostenitori – continua Chiara Chirio – e devo dire che sono rimasti “non delusi” anche per il fatto di vederci posizionati non tra gli ultimi».
Una posizione che nel tardo pomeriggio di ieri la vedeva quarta dopo Maurizio Rasero, Paolo Crivelli e Salvatore Puglisi. «Al momento – conferma Franco Quaglia, coordinatore provinciale e consigliere regionale di Italexit – siamo al quarto posto, ma c’è ancora un po’ di margine per poter crescere; come partito non abbiamo nulla da rimproverarci, abbiamo dato il massimo supporto a Chiara Chirio e rimaniamo in attesa dei risultati finali. Come prima volta, calcolando che il nostro partito è nato solo sei mesi fa – sottolinea inoltre Quaglia – e che quindi abbiamo avuto poco tempo per farci conoscere possiamo dirci soddisfatti ma da qui, come ha già detto Chiara, da oggi noi partiamo».
Alla fine dello spoglio la candidata a sindaco di Italexit ha preso 609 voti, il 2,03% (le preferenze per la lista sono state 584 (il 2,04%) e non ha ottenuto alcun seggio in Consiglio.
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