Il sindaco di Alba Carlo Bo ha incontrato a Roma nei giorni scorsi, insieme con il consigliere regionale Ivano Martinetti, le senatrici Felicia Gaudiano e Susy Matrisciano (foto). Al centro dell’incontro la legge delega per la riforma degli uffici giudiziari in discussione al Senato della Repubblica e, in particolare, i criteri da adottare per valutare i casi in cui si rende necessario intervenire.
Oltre a quelli già citati nella legge delega – la distanza dalle più vicine sedi giudiziarie, il numero di pratiche relative al tribunale soppresso, l’indice di criminalità – la novità più interessante per il territorio è rappresentata dall’emendamento presentato dalla senatrice Barbara Guidolin che, tra i criteri, indicherebbe anche i contesti provinciali caratterizzati da un’elevata presenza di imprese, come quello Albese, per poter garantire alti livelli di efficienza.
Il sindaco di Alba Carlo Bo: “Ringrazio le senatrici per la disponibilità dimostrata e per averci illustrato la legge delega e i successivi emendamenti. Quello della Guidolin, che cita tra i criteri da tenere in considerazione per le eventuali riaperture i contesti provinciali sede di un grande numero aziende, rispecchia perfettamente la nostra realtà con un tessuto imprenditoriale capillare. Dobbiamo continuare a lavorare in sinergia per un obiettivo che non ha colori politici. Il tribunale è un servizio fondamentale per i cittadini e le imprese”.
“Continueremo a monitorare lo sviluppo della discussione avviata sulla legge delega – dichiara il consigliere regionale Ivano Martinetti -, convinti che all’Albese vada restituito un servizio fondamentale per cittadini ed imprese che era stato ingiustamente sottratto. Oggi abbiamo creato sinergie utili al raggiungimento di questo importante obiettivo, avendo informato le senatrici Gaudiano e Matrisciano sull’importanza strategica dei servizi giudiziari sul nostro territorio. Proseguiremo a lavorare in questa direzione”.