Il Comune di Alba anche quest’anno ha conquistato il prestigioso riconoscimento Spiga Verde. La conferenza organizzata oggi, martedì 26 luglio, dalla FEE – Foundation for Environmental Education Italia, in cui sono stati annunciati i Comuni “Spighe Verdi 2022”, si è tenuta per via telematica per garantire la massima sicurezza. Ad assistervi dalla sala Giunta del Municipio il neo assessore all’Ambiente, Lorenzo Barbero.
La FEE Italia è attiva da più di 30 anni con il programma internazionale Bandiera Blu, che ha contribuito a migliorare le politiche di gestione di molte coste italiane e ha fornito l’esperienza per creare il progetto Spighe Verdi dedicato ai territori rurali. Un programma a cui si stanno avvicinando moltissimi comuni, sempre più interessati a sviluppare processi che li aiutino a mettere in atto politiche di gestione sostenibile del territorio, legate al coinvolgimento di tutti gli attori locali e, prima di tutto, degli imprenditori agricoli.
L’agricoltura, infatti, ha un ruolo centrale nel programma Spighe Verdi attraverso l’adozione di buone pratiche ambientali, garantite anche dalla partecipazione di Confagricoltura. La stessa offerta turistica è sempre più legata a scelte di sostenibilità anche nelle località rurali.
Alba era stata insignita per la prima nel 2017 e da allora, con un’unica pausa nel 2020 in cui l’Amministrazione comunale ha scelto di non partecipare per l’emergenza sanitaria, ha riconfermato ogni edizione il riconoscimento. Anche quest’anno l’Amministrazione albese per candidarsi ha presentato un ricco dossier a supporto del dettagliato questionario FFE su temi ambientali come acqua, energia, agricoltura, rifiuti, assetto urbanistico, tutela del paesaggio.
Per il 2022 la provincia di Cuneo si conferma prima in Italia per Comuni “Spighe Verdi”, sette in tutto: Alba, Bra, Centallo, Cherasco, Guarene, Monforte d’Alba e Santo Stefano Belbo. A questi si aggiungono tre comuni piemontesi, Canelli (Asti), Pralormo (Torino) e Volpedo (Alessandria), grazie ai quali anche il Piemonte si colloca al primo posto tra le regioni con più riconoscimenti, 10 sui 63 complessivi assegnati in tutta Italia.
Il sindaco Carlo Bo e l’assessore all’Ambiente Lorenzo Barbero: “La sostenibilità è ormai un principio fondamentale a cui si ispira tutta l’attività amministrativa. Per un territorio come il nostro, che ha fatto dell’enogastronomia e dei paesaggi il motore del proprio turismo e della propria economia, è fondamentale lavorare con lungimiranza in chiave di tutela e valorizzazione dei prodotti di eccellenza che caratterizzano la nostra agricoltura e la nostra biodiversità. Ringraziamo Italo Sobrero dell’ufficio Ambiente che ogni anno si adopera per riunire in un unico dossier tutti i progetti e le esperienze legati alla sostenibilità messi in atto dal Comune. Un grazie anche a FFE per aver messo a punto un programma così importante che di edizione in edizione ci stimola a fare ancora meglio”.