Tutto per finta
Nei giorni del venticinquennale della tragica alluvione del 1994, i carabinieri hanno scelto Asti per un’esercitazione interregionale che simulerà l’intervento del Reparto di Soccorso dei Carabinieri in occasione di un evento alluvionale.
Saranno 150 i militari addestrati che si ritroveranno martedì mattina, a partire dalle 7 in Piazza Cosma Manera (ex piazza d’Armi), uno scenario operativo ove personale del 1° Reggimento “Piemonte” di Moncalieri e del 2° Battaglione “Liguria” di Genova, di concerto con il Comando Provinciale Carabinieri di Asti, dispiegherà tende da campo e un assetto logistico in grado di far fronte alle prime emergenze connesse all’immaginario soccorso alla popolazione colpita dalla calamità naturale.
Gli scenari che verranno simulati
Un’iniziativa totalmente rivolta alla prevenzione quella che si terrà martedì mattina, tesa a studiare il cosiddetto “risk assessment” e testare le procedure di collegamento e coordinamento in materia di protezione civile e fornire il supporto concreto agli obiettivi investiti dall’alluvione.
Saranno presenti anche alcuni comparti specialistici dell’Arma come il Nas, il Noe e il Tpc che agiranno come se dovessero affrontare il coinvolgimento di una casa di riposo, oppure lo sversamento in Tanaro di acque reflue di una ditta di stoccaggio rifiuti oppure ancora la compromissione di beni artistici custoditi in un museo investito dall’alluvione.
Anche cinque scolaresche come “osservatori”
Il teatro dell’esercitazione sarà totalmente ad impatto zero e non comporterà alcun disagio per la popolazione. Sono state invitate anche cinque scolaresche astigiane, che avranno modo di osservare il funzionamento del Reparto di Soccorso in casi di emergenza. Il termine dell’esercitazione è previsto per le 17.