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Cambio forzato

Don Bosco costretto a rinunciare a Ribelle da Clodia. Scassa: “Ambizioni immutate, puntiamo alla vittoria”

Il mezzosangue dei gialloblu ha lamentato un problema fisico dopo il Palio di Piancastagnaio. Aurus il probabile sostituto

Il Borgo Don Bosco, guidato dal Rettore Marco Scassa, dovrà forzatamente modificare la propria scelta riguardo al cavallo da portare al canapo il prossimo 4 settembre. Non sarà infatti Ribelle da Clodia il mezzosangue che difenderà i colori dei gialloblu in Piazza Alfieri.

“Dopo il Palio di Piancastagnaio – afferma Marco Scassa – il cavallo ha lamentato un lieve problema fisico. Nulla di grave, ma, d’accordo con il proprietario e per tutelare l’animale nel migliore dei modi, abbiamo preferito rinunciare a portarlo ad Asti. Ovviamente siamo dispiaciuti dell’accaduto, poiché sul cavallo puntavamo forte, ma abbiamo la grande fortuna di avere un fantino eccezionale e titolare nello stesso tempo di una scuderia fornitissima”.

Pertanto avete il fucile sempre carico ed il cavallo che rimpiazzerà Ribelle non sminuirà i vostri programmi e non modificherà le vostre ambizioni…..

“Volevamo vincere prima ed il traguardo che ci prefiggiamo resta quello. Le nostre ambizioni non cambiano di una virgola. Andremo in piazza per primeggiare. Abbiamo già parlato con Giovanni (Giovanni Atzeni, detto Tittìa, il fantino gialloblu, n.d.r) e con ogni probabilità il cavallo che porteremo alle visite quale prima scelta e su cui punteremo per rimpiazzare Ribelle da Clodia sarà Aurus, un baio di sei anni di notevoli potenzialità. Sull’alternativa stiamo valutando. Alternativa, si badi bene, non seconda scelta, quindi un altro mezzosangue di elevate potenzialità”.

Cambia il cavallo ma non l’obiettivo: Don Bosco il 4 settembre sarà ugualmente e con convinzione in prima linea.

Nella foto: Giovanni Atzeni e Marco Scassa.

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