“Youth Music Gathering”, che quest’anno si terrà dal 7 al 12 settembre, è una manifestazione musicale dedicata a giovani musicisti europei attivi nel campo della musica di tradizione delle loro aree di provenienza. È nata nel 2017 dalla collaborazione tra le scuole di musica Progetto Futuro Musica di Villafranca d’Asti e la Comeraghs Comhaltas di Cúil na Sméar (Irlanda) nella duplice veste di rassegna concertistica e di studio dei rispettivi patrimoni musicali tradizionali (celtico/irlandese e piemontese).
Dopo la forzata interruzione dei due scorsi anni, in cui il Festival avrebbe dovuto aprirsi ad altre realtà musicali europee, la manifestazione ritorna a Villafranca con musicisti provenienti da Norvegia, Spagna (Catalunya), Francia (Bretagna) ed Irlanda. Altri due fondamentali partner sono il Coro Full Of Life di Villanova d’Asti e il Festival Internazionale di Musica Celtica di Buttigliera Alta (Torino) che partecipa alla produzione della manifestazione ospitando alcuni concerti.
Il Festival è dedicato alla “musica di tradizione” cioè ad una musica che racconta un modo di concepire la vita e i rapporti umani, i valori morali, sociali e politici di un territorio e di chi lo vive, certamente molto lontana dai prodotti commerciali costruiti ad arte per turisti o media e spesso etichettata in maniera impropria come “folk” o “popolare”.
Si tratta di melodie che fanno parte di un patrimonio assai spesso non scritto, con prassi esecutive tramandate da generazioni di musicisti non professionisti ed eseguite, oggi, sia con una grandissima attenzione alle modalità e agli stili originali che in nuove interpretazioni e arrangiamenti in chiave moderna.
La scuola Progetto Futuro Musica di Villafranca (ospitata nell’ex chiesa di San Giovanni concessa dal Comune, che patrocina il Festival giovanile) è da anni impegnata nella valorizzazione di musiche provenienti da diverse aree del Piemonte, spesso affiancando strumenti tradizionali a quelli classici e adattando semplici melodie ad ampi organici orchestrali e corali. Particolarmente significativa è la collaborazione iniziata nel 2018 con il prestigioso Centro Studi Piemontesi di Torino (Ca Dë Studi Piemontèis) che si concretizza ogni anno nell’allestimento di una produzione musicale originale sostenuta anche dal Consiglio Regionale del Piemonte.
A Villafranca si terranno concerti serali (sempre alle 21 nel cortile del Municipio con ingresso libero), giornate di studio, session e la realizzazione del progetto Touch The Sky, ideato e guidato dal cantante e violinista norvegese Petter Udland Johansen: prevede un ricco programma di musiche e canti di matrice celtica di varia provenienza (Irlanda, Scozia, Bretagna e Scandinavia) arrangiati da Johansen per coro e orchestra. Il progetto vede anche la significativa partecipazione dell’arpista e cantante catalana Arianna Savall.
Il concerto di apertura, mercoledì 7 settembre, sarà affidato alla Telenn Band, un quintetto di arpe celtiche provenienti da Lorient (Bretagna – Francia) guidato da Françoise Le Visage, una delle più importanti e note arpiste bretoni.
Giovedì 8 sarà invece dedicato al lavoro laboratoriale per l’allestimento di Touch The Sky; alle 21 si terrà una prova aperta al pubblico di tutto l’ensemble dei circa settanta giovani partecipanti al Festival.
La più pura tradizione musicale irlandese sarà protagonista, venerdì 9, con la performance del gruppo Comeraghs’s Comhaltas proveniente dall’omonima scuola gemellata con Progetto Futuro Musica. Tra i concerti a Buttigliera Alta si segnala sabato 10, nell’affascinante cornice dell’antica Precettoria di Sant’Antonio di Ranverso, la prima esecuzione di Touch The Sky. Il concerto sarà poi ripetuto domenica 11 a Villafranca con tutti i musicisti del Festival: Telenn Band & Françoise Le Visage, Comeraghs’s Comhaltas, Arianna Savall, Orchestra Progetto Futuro Musica, Coro Full of Life. Direttore Petter Udland Johansen.
Il 12 un’ulteriore appendice concertistica sarà costituita, a Buttigliera Alta, dall’esibizione del duo Bonomi-Sardo (arpe barocca e celtica e violoncello) suggellando la collaborazione tra lo Youth Music Gathering, appena nato, e il Festival Internazionale di Musica Celtica di Buttigliera Alta giunto alla ventesima edizione.
Altro evento da segnalare, a Villafranca, sono i tre Concerti-Aperitivo che vedranno protagonisti, a turno, i musicisti del Festival: gli appuntamenti si terranno nel cortile del Municipio venerdì 9 (alle 19), sabato 10 e domenica 11 (alle 12), curati dalla Pro Loco e da Graziella De Lucca de “L’angolo del gusto”.
La direzione artistica del Festival è di Aldo Sardo ed Enzo Vacca. La manifestazione ha il sostegno di Fondazione CRT, Assilab Assicurazioni Asti e ICCOM.
Nelle foto: Arianna Savall e Petter Udland Johansen; Comeraghs’s Comhaltas; Orchestra Progetto Futuro Musica e Coro Full of Life.