Una rissa tra giovanissimi, sembra tutti minorenni, si è svolta sabato sera in pieno centro a Nizza. Uno scoppio di violenza improvviso, in qualità di insolito teatro l’angolo tra via Carlo Alberto e via Gozzellini. Insulti e qualche spintone sono degenerati in fretta e nonostante i tentativi di dividere i contendenti da parte di coetanei, una mazza da baseball ha fatto la sua comparsa come strumento di offesa.
L’episodio è emerso agli onori delle cronache perché esiste un video dell’accaduto, fatto girare forse per sensazionalismo tramite messaggistica istantanea. Le riprese sono arrivate all’amministrazione comunale, che ha immediatamente avvisato le autorità competenti; essendo fissato per ieri, mercoledì, anche il consiglio comunale, il tema si è conquistato spazio nella seduta.
«Sono atteggiamenti da teppisti che pensavo da noi non esistessero – commenta il consigliere di minoranza Mauro Oddone (“Nizza Futura”) – L’impressione è che si tratti di violenza tra bande, senza distinzione di provenienza». Un video impressionante, secondo la capogruppo Laura Grasso: «Un sintomo da non sottovalutare, credo sia importante un approfondimento ulteriore tramite i servizi sociali». Dal collega consigliere Massimiliano Spedalieri, un invito al sindaco: «Bisogna usare tutti gli strumenti e le risorse a disposizione per impedire che un episodio del genere possa ripetersi, fermando il fenomeno sul nascere, per la sicurezza della comunità e per salvaguardare l’immagine della Città».
Alcuni piccoli episodi di violenza tra giovanissimi sono già accaduti in precedenza nella città del “Campanòn”, ma mai così eclatanti. «Una questione che ci preoccupa da alcuni mesi, ne avevamo già parlato al Comitato Ordine Sicurezza convocato ad aprile – conferma il sindaco Simone Nosenzo – In quell’occasione, però, le nostre perplessità erano state minimizzate».
Il sindaco segnala che il video è stato inoltrato alle istituzioni di pubblica sicurezza, richiedendo un incontro al Prefetto e al Questore: «So che la convocazione potrebbe richiedere del tempo, perciò chiedo che sia fatto qualcosa prima. Mettiamo a disposizione gli agenti del Comando di Polizia Locale, ma da soli non abbiamo le forze per intervenire. La cittadinanza ha bisogno di vedere che le istituzioni ci sono». Nosenzo propone all’intero consiglio di partecipare al tavolo, quando ci sarà, e anticipa alcune conseguenze immediate degli avvenimenti: «I responsabili della rissa sono già stati tutti identificati».