Sarà allacciato nei prossimi giorni il nuovo impianto fotovoltaico realizzato dagli studenti dell’istituto tecnico industriale Artom. Collocato su un terrazzo della scuola, avrà una potenza di 7 kilowattora, consentendo un risparmio del 10%.
Due gli obiettivi del progetto, come spiega il dirigente scolastico Franco Calcagno. «Da una parte – sottolinea – ha la finalità di consentire alla scuola un risparmio dal punto di vista energetico. Dall’altra riveste un importante scopo didattico, perché ha messo alla prova i ragazzi nella realizzazione di un vero e proprio impianto».
Il progetto
I ragazzi hanno montato a terra i pannelli, che poi sono stati collocati sul terrazzo – previa coibentazione grazie al sostegno della multinazionale Basf – da personale che ha seguito l’apposito corso di formazione. Il progetto è stato firmato dagli insegnanti dei corsi di Elettrotecnica e Meccanica, gli ingegneri Vincenzo Piperissa e Riccardo Brovia, con la collaborazione del giovane Lorenzo Petrini, insegnante tecnico-pratico di ruolo che fino a due anni fa era studente della scuola.
Le idee per il futuro
L’idea, ora, è continuare lungo questa direzione. «Questo progetto – conclude il dirigente – è stato finanziato con 10mila euro tramite un progetto Pon iniziato un anno fa. La nostra intenzione, ora, è verificare se gli ingenti fondi del PNRR legati al potenziamento dei laboratori scolastici potranno essere utilizzati per costruire un altro impianto. In caso affermativo, vorremmo coprire il parcheggio della scuola con una tettoia su cui collocare i pannelli solari. Data la superficie a disposizione, avremmo una potenza di 40 kwh, con cui copriremmo il 60% del fabbisogno energetico».