E’ in pieno svolgimento nelle sale dell’Università di Asti la 20.ma edizione del corso sulla patologia del tratto genitale inferiore che capita proprio alla fine del mese di ottobre dedicato alla prevenzione delle neoplasie femminili.
Viene fatto il punto sulle strategie diagnostiche e terapeutiche delle patologie, non solo oncologiche, che interessano l’apparato genitale femminile.
Interverranno esperti da tutta Italia e tre importanti stranieri : Maggie Cruickshank (Scozia) Presidente dell’ European Federation of Colposcopy ( EFC), Pekka Nieminen (Finlandia) Past Presidente dell’ EFC e Christine Bergeron (Parigi) futura Presidente della Federazione Mondiale di Colposcopia.
Il corso è rivolto a medici specialisti in ginecologia e ostetricia, oncologia, anatomia patologica, chirurgia plastica, infermieri ed ostetriche.
Sono stati assegnati 14,7 crediti formativi e il corso ha ricevuto l’accreditamento come “Advanced Colposcopy Course” dall’ EFC.
Verranno discussi e trattati gli argomenti più attuali sullo screening nazionale per il cervico-carcinoma, sul vaccino per l’HPV, sui moderni sistemi di trattamento non invasivi (Fertility sparing) delle neoplasie genitali femminili; oltre agli aspetti, non meno importanti, riguardanti le infezioni genitali ricorrenti, l’utilizzo di anticoncezionali e disturbi riguardanti la sfera sessuale.
«Il nostro centro – dice il dottor Maggiorino Barbero, primario di Ginecologia dell’Ospedale di Asti, direttore del corso e presidente della Società Italiana di Colposcopia e Patologia Cervico Vaginale – ha una delle casistiche più numerose, a livello nazionale, sui trattamenti a radiofrequenza delle patologie HPV correlate.
Inoltre, in qualità di Presidente della Società Italiana di Colposcopia e Patologia Cervico Vaginale partecipiamo ai lavori del Comitato Scientifico che sta ultimando le Linee Guida Nazionali sulla prevenzione del tumore del collo dell’utero che verranno pubblicate dal Ministero della Salute sul sito dell’Istituto Superiore della Sanità di Roma».