Ha ora una targa e sede ufficiale, sulla casa di famiglia nelle vicinanze di piazza del Mercato, la Fondazione Adriano Laiolo ETS. Ne è consigliere e fondatore l’omonimo professionista, grande appassionato di sport, attivo in federazioni nazionali e internazionali nonché scrittore e poeta. La famiglia, in Langa Astigiana, è ben nota per via del padre Remo Carlo, che fu imprenditore, sindaco di Monastero Bormida nonché consigliere provinciale.
Tra gli scopi dell’ente senza scopo di lucro c’è il supporto a persone svantaggiate, dagli anziani ai minori, dai diversamente abili agli indigenti, su segnalazione delle autorità competenti, l’assegnazione di borse di studio per studenti meritevoli e l’organizzazione di attività culturali e ricreative di interesse sociale, con un occhio di riguardo, tra il patrimonio, per le chiese parrocchiali e campestri. «Cercherò di testimoniare la presenza mia e dei miei genitori anche in futuro – spiega Laiolo – perché per questo territorio sento di dover fare qualche cosa di buono e di bello».
Tra le iniziative messe in atto a partire dal 2020 si segnala la distribuzione di buoni spesa e aiuti a famiglie bisognose, nonché la raccolta fondi per circa 42 mila per acquisto di una protesi. Oltre ad Adriano Laiolo (foto), consigliere, dirigono la fondazione Giambattista Giacchero (presidente), Lorenzo Robino (segretario), Vittoria Canaparo, Secondo Stanga, Giovanni Poggio, Luca Visconti, Giacomo Molinari e Oldrado Poggio (consiglieri), Luisella Garrone (revisore).