Messa on line dall’Unità di Crisi regionale
La Regione Piemonte mette on line i dati sui contagi comune per comune e finalmente i cittadini potranno essere aggiornati direttamente dall’Unità dei crisi dei casi presenti o registrati nel loro territorio a partire dal 23 marzo.
Una mappa voluta dall’assessore alla Sanità Luigi Icardi con la collaborazione preziosa dei tecnici del Consorzio per il sistema informativo di stanza all’Unità di Crisi della Regione.
Condivisa con tutti coloro che lavorano all’emergenza
«Nella gestione dell’emergenza – osserva l’assessore Icardi – abbiamo prestato fin dall’inizio la massima attenzione alla registrazione e documentazione dei dati dell’epidemia. Il punto di partenza è stata la realizzazione della piattaforma informatica Covid Piemonte per condividere in tempo reale con prefetti, sindaci, operatori sanitari, forze dell’ordine e medici di base le informazioni su analisi dei tamponi, presa in carico dei pazienti, dimissioni, trasferimenti, acquisizioni straordinarie di personale, servizi e presidi medici e gestione delle quarantene. Il tutto nella massima sicurezza, tramite accesso con credenziali riservate. Grazie a questa tecnologia, siamo ora in grado di offrire anche ai cittadini una dettagliata rappresentazione dell’andamento dell’epidemia sul territorio, così che ognuno possa rendersi bene conto delle proporzioni del contagio».
La mappa sarà aggiornata quotidianamente proprio sulla base dei dati che affluiscono alla piattaforma.
Dove trovarla
E così, fra sindaci che fin dall’inizio hanno deciso di tenere informati i loro cittadini sul numero di contagi e quelli che invece hanno fatto resistenza in nome della privacy, ora basterà navigare sulla mappa https://www.regione.piemonte.it/web/covid-19-mappa-dei-contagi-piemonte e leggere direttamente i dati.
Ecco i comuni astigiani “virus-free”
Si scopre che sono tanti i comuni astigiani “virus free”. Un lungo elenco che, partendo dal nord della provincia contempla Tonengo, Aramengo, Pino d’Asti, Robella, Cunico, Piovà Massaia, Cerreto, Viale, Cortazzone, Roatto, Maretto, Cortandone, Cossombrato, Chiusano, Corsione, Castellero, Cantarana, Viarigi, Casorzo e poi, scendendo a sud Castelnuovo Calcea, Montaldo Scarampi, Agliano, Moasca, Coazzolo, Cassinasco, Loazzolo, Sessame, Monastero Bormida, Vesime, San Giorgio Scarampi, Olmo Gentile, Serole, Mombaldone, Montabone, Bruno, Castelnuovo Belbo, Vaglio Serra.
Per ogni comune non solo viene indicato il numero di persone contagiate dal 23 marzo ad oggi, ma anche i giorni in cui sono stati registrati.
La città di Asti ne conta 296
Nella nostra provincia è ovviamente il capoluogo a registrare il maggior numero di contagi: Asti ne conta 296 (dato aggiornato al 9 aprile).
A seguire Canelli con 19, Castell’Alfero e Moncalvo con 17, Nizza Monferrato con 15, Santo Stefano Belbo e San Damiano con 14, Villanova che ha contato 13 contagiati e poi Costigliole con 11, Tonco con 8 e Castelnuovo Don Bosco con 6. Poi, via via, tutti gli altri Comuni.