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Ultimo via libera alla nuova Ztl che “presidierà” la Cattedrale di Asti

Entro aprile si accenderanno i varchi elettronici e spariranno molti parcheggi che oggi deturpano il Duomo

A distanza di un anno dall’approvazione della prima delibera per la nuova Ztl Varrone/Cattedrale, la Giunta Rasero ha approvato una seconda delibera, definitiva, che dà un’accelerata alla creazione della Zona a Traffico Limitato intorno al Duomo. Tre varchi elettronici, che saranno installati e resi operativi entro aprile, monitoreranno l’accesso alla nuova Ztl. Le telecamere saranno accese all’inizio di via del Varrone, davanti alla Torre Rossa, in via Caracciolo all’angolo con via Carducci e in via Natta all’angolo con via Giobert. Oltre questi accessi potranno transitare tutte le auto con regolare permesso Ztl e, in particolare, i residenti del quartiere, chi ha diritto ad accedere a garage o cortili privati, titolari di attività e mezzi autorizzati.

Sono state comprese nella nuova Ztl via Del Varrone, vicolo Riva, via Carducci (tra via Del Varrone e via Caracciolo), via Gabiani, piazzetta San Brunone, via Massaia, piazzetta dei Varroni, via Del Buon Pastore, via San Gottardo, via Panigarola, piazza Santo Stefano, via Berruti, via Caracciolo (tra piazza Cattedrale e via Carducci), piazza Cattedrale, via Borgnini, via Milliavacca (tra via Radicati e piazza Castigliano), via Cattedrale (tra via Giobert e via San Giovanni), via San Giovanni, via Natta (tra via Giobert e piazzetta Santo Stefano), via Cantore, via Testa (tra piazzetta S. Stefano e via Milliavacca) e via Dorna. All’interno della Ztl cambierà la viabilità in via Caracciolo (si viaggerà solo in direzione del Duomo), si invertirà il senso di marcia in via Borgnini e sarà istituito il senso unico di circolazione in via Milliavacca, tra via Natta e via Radicati.

Spariscono molti parcheggi

L’obiettivo dell’amministrazione è quello di valorizzare piazza Cattedrale e il complesso monumentale di cui fa parte, compreso il vicino Palazzo Mazzola sede del Museo del Palio e dell’Archivio Storico. Per fare questo spariranno tutti i parcheggi oggi presenti davanti all’ingresso principale del Duomo, a ridosso di via Berruti e anche la fila di stalli blu davanti alla piazza, oltre le piante che coprono parzialmente i palazzi residenziali. I restanti parcheggi diventeranno bianchi a servizio dei residenti. Rispetto alla prima delibera resteranno fuori dalla Ztl via Radicati, parte di via Milliavacca e l’ultimo tratto di via Testa che interseca via Giobert nei pressi della Casa di Riposo “San Giuseppe”.

«Con questo atto andiamo a valorizzare anche dal punto di vista turistico uno dei monumenti più belli e importanti della nostra città, il Duomo, che ha lasciato a bocca aperta anche Papa Francesco – commenta l’assessore all’Ambiente Luigi Giacomini – Questo è un altro passo in avanti per costruire la città a misura d’uomo su cui stiamo lavorando nell’ottica di estende non solo la Ztl, ma anche l’area pedonale. Il prossimo passo riguarderà corso Alfieri, davanti a Palazzo Mazzetti, sede di Asti Musei, dove vengono allestite mostre da 70.000 visitatori. Non possiamo permettere che i turisti restino in coda sul marciapiede con le auto che rischiano di investirli».

[nelle foto la mappa della nuova Ztl e gli incroci dove saranno installate le telecamere dei varchi]

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2 risposte

  1. Il senso unico in uscita da piazza Cattedrale attraverso via borgnini e via Giobert anziché via Caracciolo e pza Cairoli in alcune ore del giorno per i residenti in piazza Cattedrale sarà un problema per la notevole presenza di scuole di ogni ordine e grado in particolare in zona piazza Lugano e corsoXXV Aprile. E’ possibile rivedere questa scelta. Grazie

  2. Ma il parcheggio inutilizzato che si trova in via Testa tra via Cantore e via Milliavacca non si può utilizzare per il parcheggio delle auto dei residenti nella nuova Ztl che non potranno trovare posto negli stalli bianchi (peraltro saranno davvero pochi)?

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