Tragica rissa di Pasquetta
Dopo l’arresto di Adrian Betea avvenuto tre giorni fa per omicidio, poco fa anche il fratello Valentin si è costituito e sta per essere trasferito al carcere Don Soria di Alessandria.
Valentin si trovava in Romania ed ha fatto ritorno appositamente per costituirsi e affrontare, insieme al fratello, un altro processo per la morte di Georgiev Gorancho, l’uomo di 42 anni deceduto alla fine di gennaio di quest’anno dopo quattro anni di stato vegetativo. Le gravissime condizioni di Gorancho derivavano da una rissa che avvenne con i fratelli Betea a Pasquetta del 2016 nella casa di Castiglione Tinella in cui vivevano come vicini di casa. (nella foto una delle manifestazioni della famiglia di Gorancho davanti al tribunale di Asti)
Già condannati a 8 anni per tentato omicidio
Valentin e Adrian, rispettivamente di 37 e 32 anni, hanno già subito un processo per questi fatti ed erano stati condannati a 8 anni di reclusione per rissa e tentato omicidio. All’epoca della sentenza, infatti, Gorancho era ancora in vita, seppur in condizioni di totale incoscienza, ricoverato in una clinica specializzata di Marene.
Arresti subito dopo gli esiti dell’autopsia
Dopo la sua morte il pm Nicola aveva disposto l’autopsia e all’indomani dell’arrivo degli esiti ha chiesto l’arresto per Valentin e Adrian, questa volta per omicidio. Nessun arresto nè nuovo processo per Alin, il terzo fratello Betea imputato nel primo processo; il ragazzo infatti era stato condannato ad un anno per il solo reato di rissa mentre era stato assolto per il tentato omicidio. Il pm non aveva presentato ricorso e la sentenza a suo carico è ormai definitiva e Alin non può essere processato due volte per lo stesso fatto.
Domani il primo interrogatorio di garanzia
Difesi dagli avvocati Abate Zaro e Saraniti, Adrian e Valentin Betea saranno sottoposti nei prossimi giorni all’interrogatorio di garanzia. Per Adrian è già fissato per domani mattina, lunedì.