Dopo l’arresto dell’uomo per violenza sessuale nei confronti della ex compagna, emergono nuovi particolari sulla brutta vicenda.
Lui era stato arrestato dalla Polizia la scorsa settimana dopo che la sua ex compagna aveva raccontato di essere stata violentata a casa sua, in occasione della riconsegna del bambino in tenerissima età della coppia cui l’uomo aveva diritto di visita.
In un primo momento era trapelato che l’uomo avesse depositato richiesta di affidamento esclusivo del piccolo, ma la ex sostiene di non essere assolutamente a conoscenza di tale circostanza, allontanando da sé il sospetto di aver sporto denuncia per ripicca.
Ma è un altro il particolare più insolito di questa denuncia, ovvero il fatto che della violenza, che si sarebbe consumata in casa, vi è una registrazione audio fatta dal cellulare della donna.
«Non è la prima volta che registro i nostri incontri – ha affermato la donna – Lo faccio sempre, ogni volta che viene a prendere e mi riporta nostro figlio. Da quando siamo separati ci vediamo solo per le visite al piccolo e io, appena lui suona il citofono, avvio il registratore per avere una prova di qualunque cosa possa succedere». Sempre secondo il racconto della donna, i bambini (quello della coppia e uno avuto da una precedente relazione ma sempre piccolo) hanno assistito all’atto e ne stanno subendo le conseguenze.
L’ex, arrestato, è difeso dall’avvocato Alberto Bazzano; nell’interrogatorio di garanzia ha scelto la via del silenzio in attesa di prendere visione di tutti gli atti d’accusa.