La Questura di Asti, come quelle di tutte le città italiane, sta “soffrendo” la pressione dei cittadini in attesa di un rilascio o di un rinnovo di passaporto. L’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea e la decadenza delle restrizioni nei viaggi imposte dalla pandemia Covid, hanno fatto impennare le occasioni di viaggio e le richieste del documento necessario per espatriare fuori dall’UE.
A questo forte incremento di richieste, la Questura di Asti ha risposto con un adeguamento dell’Ufficio Passaporti che sarà già attivo da lunedì e prevede il raddoppio di personale destinato, che passa da 4 ad 8 operatori e anche l’allargamento degli spazi.
Dal 13 febbraio le domande relative ai passaporti si riceveranno dal lunedì al venerdì con orario dalle 8,30 alle 12,30 e nel pomeriggio del martedì dalle 15 alle 17. Le consegne avverranno nei pomeriggio del mercoledì e del giovedì sempre dalle 15 alle 17.
La prenotazione on line tramite il sito di agenda passaporto all’indirizzo www.passaportonline.poliziadistato.it rimane per ora l’unico canale percorribile per avere un appuntamento ma ogni venerdì dalle ore 13 si amplierà di 60-70 posti disponibili per la settimana successiva, consentendo così agli utenti che si connetteranno di prenotare un accesso con tempistiche nettamente più veloci rispetto al passato.
Ancora, nella giornata di venerdì 17 febbraio, a partire dalle 10,30, sempre l’agenda on line verrà implementata con l’inserimento di ulteriori disponibilità di appuntamenti, nella misura di 60 posti per ciascuna settimana futura fino ai prossimi sei mesi per coloro che non hanno particolari urgenze.
In caso di urgenza, invece (prevista per ragioni di lavoro, studio, salute o particolari esigenze di famiglia) è possibile ottenere appuntamenti con priorità solo dopo l’invio di una mail all’indirizzo di posta elettronica certificata dipps108.00n0@percps.poliziadistato.it.
Dal lunedì al venerdì, dalle 12,30 alle 13,30 un operatore di polizia risponderà al numero 0141/418511 per fornire chiarimenti.
Ma non vi è solo un potenziamento dell’Ufficio Passaporti in Questura a dare risposte alle richieste dei cittadini. Nei giorni scorsi si è tenuta una riunione presieduta dal Prefetto di Asti Claudio Ventrice con il Questore Sebastiano Salvo e i sindaci dei nove comuni più grandi della provincia: Asti, Canelli, Castagnole Lanze, Castelnuovo Don Bosco, Moncalvo, Nizza Monferrato, San Damiano, Villafranca e Villanova per cercare una “sponda” cui inviare i cittadini che non possono o non riescono ad intraprendere la via digitale della prenotazione per rinnovo o rilascio del passaporto.
Una prima riunione in cui è stato abbozzato il coinvolgimento delle Anagrafi di questi Comuni il cui personale, in determinati orari e giorni, potranno ricevere le prenotazioni dai loro cittadini per ottenere un appuntamento in Questura ad Asti. Gli stessi uffici comunali, poi, avranno il compito di verificare che la documentazione necessaria per ottenere il passaporto sia corretta e completa per la presentazione, in modo da ottimizzare sia i tempi dei cittadini che del personale della Questura.
(Ago foto)
