Domenico Monticone nasce il 13 marzo 1923, in frazione San Giulio di San Damiano, dove trascorre la giovinezza frequentando la scuola che presto abbandona per andare a lavorare contribuendo al sostentamento della famiglia che nel frattempo è arrivata a nove figli. Nel 1942 effettua la visita militare a San Damiano e a settembre parte per Pinerolo assegnato al 3° Reggimento Alpini, destinato alle casermette di Fenestrelle dove nell’inverno ha un primo anticipo di quello che avrebbe patito in seguito: il freddo e la fame.
Ai primi di marzo del 1943 arriva l’ordine d’impiego delle forze alpine in Montenegro, ultima regione meridionale della allora Jugoslavia. Finita la guerra, a metà settembre del 1945, dopo 31 giorni di treno, arriva finalmente alla stazione di Vaglierano. Tra i ricordi di guerra Domenico racconta :“Nella borgata mancavo solo io, mi credevano morto e disperso, e quando rientrai tutti vennero a brindare a casa per salutarmi ed in cucina, vicino alla stufa, vidi una culla con una sorellina nuova”
Gli anni passano e nel 1949 sposa Adelaide, sorella della vicina di casa. La loro vita coniugale trascorre tra i grandi lavori di campagna come raccogliere il grano, il fieno, la vendemmia e, come si usava in quei tempi, condividendo le veglie nella stalla. Ben presto la famiglia Monticone diventa parte integrante della comunità; Domenico è tra i promotori della costruzione della chiesa di Valmanera, prodigandosi per l’ampliamento del piazzale antistante. Si interessa anche alla costruzione del circolo ed è molto attivo nel coro fino a tarda età.
Dall’unione nascono nel 1951 Teresa e nel 1953 Giuseppe. Nel 2005 una breve ma terribile malattia si porta via l’adorata moglie Adelaide. La sua gioia più grande ora è la sua famiglia con nipoti e pronipoti. A festeggiarlo, oltre alla famiglia, il presidente della Provincia di Asti Maurizio Rasero che ha effettuato il servizio militare nel corpo degli Alpini, e lo ha nominato “Patriarca dell’Astigiano”; insieme a lui il vicesindaco del Comune di Asti Stefania Morra.
Nella foto: il neo centenario, il presidente della Provincia di Asti Maurizio Rasero e il vicesindaco del Comune di Asti Stefania Morra.