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Attualità
Intervista

Silvio Quirico, Rettore di San Lazzaro: «Annata intensa, alle porte il memorial Accossato»

«Saremo presenti ad Ascoli, a giugno, per gli Italiani giovanili e a Montagnana a settembre per la Tenzone Aurea»
Due Palii vinti in quattro edizioni disputate, un Comitato, San Lazzaro, tra i più attivi, in programma eventi a breve scadenza…

A Silvio Quirico (foto), Rettore gialloverde, abbiamo domandato quali sono le aspettative per l’annata paliesca 2023.

«Dopo la vittoria dell’anno passato ci siamo presi un periodo di pausa nei mesi di novembre e dicembre. Quindi poco alla volta siamo ripartiti con le varie attività. Il gruppo sbandieratori e musici ha ripreso gli allenamenti a pieno ritmo e inoltre, nella parte iniziale di questo 2023, abbiamo preso parte agli eventi del Superprestige vincendo la gara di bowling. Il momento più importante dell’anno finora vissuto è venuto però quando abbiamo consegnato alla parrocchia l’ultimo drappo vinto ed eletto don Mario Banaudi borghigiano dell’anno.»

Iniziative in cantiere?

«Domenica 16 aprile si svolgerà nel piazzale retrostante la nostra sede il memorial don Giacomo Accossato, riservato a sbandieratori e musici. Sarà la quattordicesima edizione per gli assoluti e la sesta che vedrà in gara gli under. Dieci i gruppi partecipanti. Quattro provenienti da fuori Asti, ossia Terre Sabaude Alba, Grugliasco, Saluzzo e Volterra, e sei locali: ovviamente San Lazzaro e poi San Martino San Rocco, Torretta, Don Bosco, Viatosto e San Pietro. In programma inoltre abbiamo anche un paio di serate a tema.»

Eventi in prospettiva ma più a lunga scadenza?

«La partecipazione ai campionati italiani giovanili ad Ascoli, a fine giugno, ai quali, tra atleti e persone al seguito, ci mobiliteremo in circa una settantina, e poi, il fine settimana successivo al nostro Palio, saremo presenti alla Tenzone Aurea, ossia gli Italiani di A1, a Montagnana.»

Ambizioni riguardo alla nostra corsa di settembre? Presumo sempre elevate….

«Va da sé che con un fantino come Zedde è normale pensare in grande. Affronteremo il Palio con grande serenità, consapevoli che Giuseppe dispone di una scuderia non di primo ma di primissimo piano.»

Due parole sul Borgo: partecipazione sempre massima oppure la seconda vittoria in quattro anni ha rappresentato una sorta di appagamento?

«Aziende, attività e privati ci ci sono sempre molto vicini. Nessun appagamento e un aiuto costante. Il tessuto sociale del Borgo rappresenta per noi una garanzia. Da parte nostra lavoriamo duro, con tutte le commissioni. Mi sento di essere ottimista: anche in questo 2023 le sensazioni sono buone.»

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