Il mese di aprile si annuncia con cinque date da segnare in calendario per tutti coloro che saranno interessati a conoscere più in profondità Costigliole, la sua storia, la sua cultura e le sue tradizioni. Su iniziativa dell’assessorato alla Cultura del Comune, in collaborazione con l’associazione culturale Il tiglio, dal 7 aprile al 5 maggio, ogni venerdì, dalle 20,30 alle 22, saranno proposte in sala consiliare cinque serate per affrontare il tema “Revisione storico culturale del paese più significante dell’Astesana e del Monferrato”. “Costigliole d’Asti si costituisce come piccolo borgo la cui peculiarità sta esattamente nella sua natura poliedrica, nelle diverse componenti che concorrono a restituirne spessore e vivacità. Da tempo, pensavamo ad un’iniziativa con l’obiettivo di diffondere, in maniera aperta e gratuita, la conoscenza del patrimonio costigliolese, condividere il racconto di eventi storici e promuovere il territorio e le tradizioni di Costigliole – dice il sindaco Enrico Cavallero – Ringrazio la disponibilità degli importanti relatori Gianluigi Bera, Don Paolo Prunotto e Ilaria Boeri che durante le serate, tratteranno ed esporranno alcuni dei temi salienti che hanno contribuito (e contribuiscono tuttora) a identificare Costigliole come realtà locale, caratterizzata da un background storico ricco di eventi unici ed irripetibili, una identità sociale riconoscibile, un patrimonio artistico ed architettonico di importanza rilevante e una solida tradizione culturale ed enogastronomica”.
Lo storico Gianluigi Bera e don Paolo Prunotto accompagneranno il pubblico nelle prime quattro serate. Con Bera (il 7 e 14 aprile) si andrà alle radici della storia di Costigliole, scoprendo ad esempio l’epoca del popolamento antico, della contea di Loreto, della fondazione di Costigliole, del castello Asinari e di come si è evoluto il paese; inoltre Bera parlerà di vino e gastronomia, anche attraverso la figura del marchese Filippo Asinari, “padre nobile dell’enologia astigiana”. Il 21 e 28 aprile don Prunotto, costigliolese e direttore della Commissione diocesana per l’Arte sacra, farà scoprire l’affascinante storia delle chiese costigliolesi, la parrocchia, le confraternite e i piloni votivi, di cui ci sono ancora ricchi esempi sul territorio; inoltre incuriosirà i presenti con la storia del castello, della Rocca e del centro storico. Il 5 maggio l’ultimo appuntamento: l’architetto Ilaria Boeri racconterà “Il disegno di Costigliole”, ossia “lo sviluppo urbano del borgo attraverso l’analisi della cartografia d’Archivio”. La partecipazione è gratuita e durante le serate verranno consegnate dispense guida degli argomenti trattati negli incontri. Per info: Comune di Costigliole, tel. 0141/962201, int. 210.