Massacrato a colpi di martello
Sono astigiani, residenti nel sud della provincia i due rapinatori-omicidi accusati di aver ucciso sabato notte a Sanremo Luciano Amoretti, 76 anni, commerciante di orologi. L’uomo è stato massacrato di botte e finito a colpi di martello. (foto di copertina tratta da Riviera24.it)
La ricerca di martello e cellulari sulle sponde del Belbo
Proprio la mazzetta usata per ucciderlo insieme a due cellulari frantumati sono stati ritrovati pochi minuti fa sulle sponde del fiume Belbo, nel tratto che attraversa Nizza, a valle del “ponte gobbo” da una squadra di ricerca formata da poliziotti delle Squadre Mobili di Imperia, Asti e del Commissariato di Sanremo insieme a Vigili del Fuoco e ad alcuni volontari esperti di utilizzo del metal detector. Tutto è stato imbustato e repertato dalla Polizia Scientifica.
Per ora non sono stati diffusi i dettagli della rapina finita nel sangue, né i nomi dei rapitori. Si attende un comunicato ufficiale dalla Polizia di Sanremo in mattinata.