Danni e disagi

Con la luce del sole, stamattina, è cominciata la triste conta dei danni dopo il violentissimo temporale che ieri sera si è abbattuto su tutta la zona nord ovest della provincia e con particolare violenza sulla zona del Villanovese.

E’ stato soprattutto il vento, che si è presentato nell’ormai tristemente famoso “downburst” a provocare la peggiore devastazione. Prima della pioggia scrosciante è arrivato il rumore del vento fortissimo, simile ad un uragano, contro il quale nulla può fare.

Vigili del Fuoco impegnati in decine di interventi

Già nella serata di ieri, quando la situazione si è ristabilita, sono state decine gli interventi dei Vigili del fuoco effettivi e di quelli volontari del distaccamento di Villanova intervenuti prevalentemente per liberare strade, piazze, cortili e, purtroppo, tetti e fabbricati dalle piante di alto fusto rovinate durante la tempesta di vento.

Muretto crollato, pannelli fotovoltaici sradicati

Danni ancora maggiori per numerosi tetti scoperchiati, un muretto di recinzione crollato in una cascina di San Paolo Solbrito, pannelli fotovoltaici eradicati dal tetto e frantumati in un’azienda di Valminier.

E’ un primo elenco fatto dallo stesso sindaco Christian Giordano che ieri sera, con Diego Palù e il tecnico Giancarlo Nettini ha personalmente fatto il giro del paese per rendersi conto di persona di quanto accaduto.

La Stella Polare: «Un disastro ma a Ferragosto saremo aperti»

Fra le attività che hanno subito maggiore devastazione anche l’agriturismo Stella Polare, in strada del Capello. Gazebo, tensostrutture esterne allestite per accogliere i clienti a Ferragosto e poi ancora le tante attrazioni sistemate negli anni per i bambini che frequentano l’agriturismo che è anche fattoria didattica sono stati rovinati, decine gli alberi, anche di alto fusto che si sono abbattuti su annessi della cascina, gabbie e casette degli animali rovinate. «Un vero disastro – hanno commentato ieri i gestori che però rassicurano – ci metteremo subito al lavoro per riportare l’agriturismo alla piena funzionalità per il week end di ferragosto che  molti clienti hanno scelto di passare qui con noi. Chiediamo fin d’ora un po’ di comprensione se, naturalmente, non tutto sarà ripristinato, ma la furia è stata davvero tanta».