Il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, sabato 22 aprile, igornata mondiale della terra, è intervenuto ad Alba in occasione dell’Expo della Sostenibilità, promosso al Palazzo Mostre e Congressi dall’associazione Wild Life Protection, nata a Roddi da un intraprendente gruppo di studenti per organizzare eventi e raccolte fondi in favore della natura e dell’ambiente.
Il sindaco di Alba si è detto orgoglioso di ospitare la prima edizione dell’Expo e si è complimentato con l’associazione e il suo presidente Stefano Alessandria (foto) per essere stati capaci di organizzare un evento tanto ambizioso. Il tema della sostenibilità è da tempo centrale in una terra come l’Albese che ha fatto dell’enogastronomia e dei suoi paesaggi il suo punto di forza, passando dalla malora fenogliana ai riconoscimenti Unesco per i paesaggi vitivinicoli e per la creatività in cucina, oltre ad essere capitale della cultura di impresa 2021 e da poco candidata con Bra Langhe e Roero a capitale della cultura per il 2026. Turismo e industria sono un fondamentale motore di crescita del territorio, ma lo sviluppo deve trovare il giusto equilibrio con la sostenibilità ambientale, etica e sociale, prendendo esempio da un industriale illuminato come Michele Ferrero che ha dimostrato un’attenzione costante alle risorse umane, agli aspetti sociali e all’ambiente.
Alla presenza anche dei presidenti della Regione e della Provincia, il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica ha esortato a travalicare i confini amministrativi, perché la terra è una sola e la sfida della sostenibilità globale, nonostante la situazione cambi molto a seconda delle aree del pianeta e del loro sviluppo. Il mondo industrializzato deve assumersi le responsabilità rispetto al passato e fare da traino per il raggiungimento degli obiettivi che si è posto per il 2030 e quelli di emissioni zero per il 2050, salvaguardando al tempo stesso il progresso, le condizioni economiche e l’equilibrio sociale. Il ministro ha poi risposto alle domande dei ragazzi di Wild Life Protection.
L’Expo, a cui ha collaborato anche l’assessore al Volontariato e istruzione del Comune di Alba, è proseguito per tutto il giorno con tavole rotonde sulle questioni ambientali con relatori del mondo produttivo, economico e culturale e con le attività negli stand che hanno ospitato una trentina di aziende locali e una decina di associazioni.