Aveva 99 anni
Aveva compiuto 99 anni da poche settimane e si è spenta nel sonno, serenamente, dopo una vita in cui non è mai mancata la curiosità di leggere le incredibili trasformazioni del mondo che la circondava.
Pinuccia Nebbia se ne è andata così, in punta di piedi, lasciando un vuoto nella sua famiglia e un grande ricordo per tutti: quella straordinaria foto scattata al raduno nazionale degli Alpini del 2016 in cui, in una struggente espressione, stringe il cappello di alpino appartenuto al marito deceduto 20 anni prima.
Non volle mancare al corteo
Lei, con i suoi 95 anni e gli acciacchi della sua età non era voluta mancare al passaggio del corteo perchè tanti alpini tutti insieme la riportarono alla sua giovinezza e al grande amore che la legò a Remo Panirossi, medico alpino della Brigata Cuneense.
Il marito fu medico alpino
E con sè aveva portato il cappello con la penna bianca da ufficiale medico, uno dei ricordi più cari, confermano in famiglia, che teneva come una reliquia. La foto (firmata CF Foto) fece il giro del mondo e quello sguardo fra la sorpresa dei ricordi e il dolore per la perdita del marito mitigata da un orgoglio ancora vivissimo per l’appartenenza al Corpo degli Alpini era diventata un simbolo dello spirito che anima le attività in pace dell’Ana.
Maestra e disegnatrice di moda
Pinuccia Nebbia si era diplomata maestra nel 1939, aveva attraversato la guerra già da adulta e, alla fine degli Anni Quaranta, aveva anche lavorato come disegnatrice di moda. Poi il matrimonio con Remo dal quale nacquero Guido (del quale subì il dolore della perdita) e Luisa.
Il rosario e i funerali
Il rosario sarà recitato questa sera, mercoledì, alle 18,45 alla Collegiata di San Secondo dove si terranno i funerali domani, giovedì, alle 14,30, alla presenza della figlia e degli amati nipoti e pronipoti.
Daniela Peira