Il ragazzo ha solo 16 anni
Una storia dai contorni piuttosto inquietanti quella che è emersa dall’interrogatorio di convalida dell’arresto di un ragazzo di 16 anni, che si è tenuto ieri al Tribunale dei Minori di Torino.
Pesanti le accuse che gli sono rivolte perchè è stato trovato giovedì, all’uscita di una scuola professionale di Asti, con un astuccio contenente una pistola Beretta cal. 22 con 9 cartucce di munizionamento e un coltello.
L’arresto è stato eseguito dalla Polizia che ha portato il ragazzo al carcere minorile torinese.
Pistola trovata in giardino
Nell’udienza di convalida dell’arresto, il ragazzo, difeso dai legali dello studio Caranzano Malabaila, ha raccontato di aver trovato la pistola in un giardino vicino alla casa in cui vive. Inizialmente di colpi, insieme alla pistola, ne aveva trovati 13 e qualcuno lo ha sparato in aperta campagna così, per provare l’arma. Sempre durante l’interrogatorio ha ammesso l’esistenza di una prova fotografica di tale “tiro a segno”, visto che sul suo profilo Instagram sono state trovate foto di lui che impugna la stessa pistola sequestrata giovedì scorso.
Video con l’arma e il coltello
Ma la foto con la pistola non è la sola prova compromettente che il ragazzo ha postato su Instagram. Infatti, nella stessa mattinata dell’arresto il ragazzo aveva postato un video in cui, mentre faceva colazione con un amico in un bar del centro, mostrava un astuccio che conteneva la pistola, i colpi e un coltello.
Quel video, ovviamente, non è passato inosservato ed ha girato per i ragazzini della sua età fino ad arrivare alla Polizia che si è messa sulle tracce del ragazzo che è risultato già denunciato nell’estate per minacce, con coltello, ad un coetaneo in una piazza del centro città.
Ad aggravare la sua pericolosità il fatto che il sedicenne, la mattina in cui ha postato il video con pistola e coltello, aveva appuntamento con un coetaneo che andava a scuola con la sua ex fidanzata, per un chiarimento di carattere sentimentale.
Fermato fuori da scuola
Quando la Polizia lo ha individuato fuori dalla scuola, lo ha immediatamente riconosciuto dal video e dall’astuccio nero che era stato filmato. Perquisito, il sedicenne è stato trovato in possesso della pistola Beretta semiautomatica calibro 22, completa di caricatore contenente 9 proiettili inesplosi, che dagli accertamenti risultava essere stata denunciata presso questi Uffici come provento di furto in un’abitazione astigiana nel mese di luglio scorso.
Al ragazzo armato veniva trovato anche un coltello a serramanico provvisto del blocco lama di colore arcobaleno con manico forato, della lunghezza totale di cm 21 di cui 10 circa di lama, occultato nella tasca dei pantaloni.
Il giovane veniva pertanto arrestato in flagranza del reato di porto illegale dell’arma comune da sparo in luogo pubblico, avvenuto a pochi metri dall’ingresso principale di un istituto scolastico.
Oggi, il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Torino ha sciolto la riserva ruslla richiesta di arresti domiciliari avanzati dal difensore dello studio legale Caranzano Malabaila applicando la misura cautelare del collocamento in comunità con affidamento all’Ufficio per i servizi sociali di Torino.
Daniela Peira