Dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, si potranno visitare oltre alla canonica di Vezzolano (aperta tutti i giorni), le chiese Madonna della Neve a Cocconato, San Michele in località Ottini a Tonengo, San Lorenzo a Montiglio Monferrato, Santi Sebastiano e Fabiano in frazione Scandeluzza di Montiglio, Sant’Eusebio a Castelnuovo Don Bosco, San Secondo sulla collina di Mongiglietto a Cortazzone, San Martino nel cimitero di Montafia, San Giorgio nel cimitero della frazione Bagnasco dello stesso Comune, Sant’Andrea di Casaglio a Cerreto (foto), San Martino nel cimitero di Buttigliera, San Giorgio in frazione Masio di Aramengo, San Pietro nel recinto del cimitero di Albugnano, San Giovanni Battista in regione Ochera a Berzano di San Pietro, Santi Nazario e Celso a Montechiaro, San Lorenzo a Tigliole, Madonna della Neve a Castell’Alfero e San Pietro a Portacomaro, l’ultima entrata nel circuito. Nel Torinese sono aperte le chiese di Santa Maria a Marentino, San Lorenzo a Mombello, San Giorgio ad Andezeno, Santa Fede a Cavagnolo, San Pietro a Brusasco, San Siro a Casalborgone, San Genersio a Castagneto Po, San Pietro a San Sebastiano Po.
Sul posto saranno presenti alcuni volontari comunali per l’accoglienza, per fornire informazioni ai visitatori e apporre sulla cartina il timbro relativo alla chiesa visitata, a memoria della visita.
L’ingresso è libero. Per informazioni: tel. 333-1365812, www.turismoincollina.it.
La rassegna “Rete romanica di collina” proseguirà fino alla prima domenica di ottobre.